Carrarese, Orlandi: “Questo gol lo dedico a me stesso”

L’importante è metterla dentro, tutto è lecito basta che non sia di mano o di braccio. Detto e fatto: Orlandi ha segnato di pancia, e il gol vale tre punti pesantissimi.

Emanuele Orlandi

Emanuele Orlandi

«C’era stato il tiro di Mancuso deviato, la palla era vicino alla linea ma arrivava anche il loro difensore, per andare sul sicuro ci sono andato di pancia, mi ci sono buttato, ed è andata bene questa volta. Queste mezze palle – prosegue Emanuele Orlandi – in altre partite non sarebbero entrate. Questo gol lo volevo tanto, era tanto che non giocavo titolare, che non avevo fiducia, era un’occasione importante: non è facile avere un’occasione e prenderla, il campionato sta per finire, era importante per me. Fare gol dopo dieci minuti è stato liberatorio, segnare sotto i tifosi che mi stavano incitando è stato proprio bello, perfetto». A chi dedichi la rete? «A me, vengo da un periodo difficile, me lo dicevo che sarebbe arrivata una soddisfazione, me la meritavo dopo tante fatiche, da solo questo gol non vale la salvezza, però è molto importante. C’è la sosta, puoi lavorare con serenità». Orlandi aggiunge: «Di sicuro finora non è stata una stagione brillantissima; dal punto di vista fisico sono stato fermo tra novembre e dicembre, poi di grave non ho mai avuto niente, tranne qualche affaticamento come a Prato, sono stato indisponibile relativamente poche volte, forse a penalizzarmi è stato il rendimento non all’altezza, o che sono cambiati dei mister che mi hanno visto meno rispetto al passato, ci può stare ma ci soffrivo, dopo che sei in un posto tre anni, fa ancora più male l’esclusione; mi prendo le mie responsabilità, oltre a scelte tecniche differenti, ma ora siamo nella fase più calda, e spero di poter dare il mio contributo. Questa vittoria l’abbiamo voluta, speriamo che avendola gustata così tanto si possa ripetere; speriamo che il mio sia il gol della svolta, sarebbe bellissimo se facesse girare la stagione».
(Il Tirreno)