Le parole del tecnico Vincenzo Montella alla vigilia della sfida contro la Sampdoria: La vicenda della maglia numero nove quando Batistuta arrivò a Roma? “Nessuno mi chiese la maglia, ne con educazione ne con tempismo. Con però c’è sempre stato un buon rapporto. Lo invito a venire a trovarci anche al Centro Sportivo.
Si emozionerà domenica al Ferraris? Certo. E’ sempre speciale giocare a Genova per me. Empoli, Roma e Samp saranno sempre tre amori speciali. Che Sampdoria incontrerete? Partita complicata. La Sampdoria è una squadra che subisce pochissimi gol, una squadra che nasconde tante insidie. Rossi e Ljajic si stringeranno la mano? Ho la mia idea ma non la dirò davanti alle telecamere. Adem prima di tutto domani dovrà pensare a giocare. Domani gara fondamentale per la corsa al terzo? Guardiamo avanti, ma prima di tutto dobbiamo consolidare la nostra posizione in classifica e stare attenti a chi ci segue. L’Europa League sarebbe comunque un grande successo. Rossi quando esordirà al Franchi? Giuseppe ancora non ha fatto una partitella e contrasti di gioco. Senza dubbio a noi piace sognare ma dobbiamo essere realisti. Jovetic sta bene? Da Stevan ci aspettiamo sempre il meglio, soprattutto quando sta bene. Il problema trasferte è superato per la Fiorentina? Vediamo. Dobbiamo fare qualcosa di più. Domani servirà dare il massimo. Milan o Fiorentina in Champions? L’abitudine a lottare per determinati traguardi di Milan. La fortuna di poter vivere le gare con più leggerezza dice Fiorentina”.
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