Finisce pari il derby giocato senza ultrà della Massese, che come annunciato non partecipano e quindi la curva ospiti è desolatamente deserta. Sul nuovo sintetico dei “Marmi” – al debutto – un tempo per uno, e un gol per uno.
Meglio la Massese nella prima frazione e i bianconeri di Tazzioli passano poco prima della mezz’ora con Pegollo, ex di turno; nella ripresa, con molti cambi fra gli azzurri e il nuovo acquisto Dettori nella mischia, Battistini pareggia al quarto d’ora. Un derby però in tono minore, a ritmi bassi. Pesa la preparazione, pochi gli spunti interessanti anche se, come detto, i bianconeri di Tazzioli sono apparsi più frizzanti e più incisivi per tutto il primo tempo, reggendo bene poi il ritorno della Carrarese nel secondo tempo, un po’ condizionato dalla girandola dei cambi. Massese in formazione tipo – per ora, alla luce delle assenze di Vignali e Tosi per infortunio – e Carrarese che rispetto al successo in Coppa con il Tuttocuoio è molto rinnovata, il turn-over è massiccio: subito titolare, fra i tre ultimi arrivati, il laterale mancino Zanchi, partono dalla panchina il colpo di giornata Francesco Dettori (grande tecnica e ottima visione di gioco, lo dimostra subito nella ripresa pur essendo non certo al top) e il portiere Di Vincenzo. Di punta, ancora sotto esame il serbo Nikodijevic, affiancato da Mancuso, Beltrame dietro le punte; speculari i moduli, 4-3-1-2, fra i bianconeri Marinai, mobile, giostra dietro l’ex Pegollo e Falchini. E’ proprio quest’ultimo a mettersi in evidenza al 3’, tiro a lato, e soprattutto all’8’, servito in verticale da Marinai impegna severamente Nodari in angolo. La Carrarese fatica a creare gioco, bella la discesa di Zanchi al 10’, ma senza esito, è soprattutto la Massese a farsi pericolosa: al 23’ gran destro di Marinai a giro su punizione, Nodari vola al sette e salva in agolo. Ma l’estremo azzurro non può nulla al 27’, bella discesa di Falchini, dal fondo palla all’indietro per Marinai, tocco per Pegollo che di testa da due passi insacca. 0-1, Carrarese che fatica a reagire, la reazione è tutta nella rete annullata per fuorigioco a Nikodijevic, che anticipa Tognoni sul cross di Pescatore al 35’, e nella punizione a giro di mancino di Geroni al 40’, il portiere della Massese si allunga e mette in angolo. Primo tempo in ombra quindi per la Carrarese, il centrocampo non riesce a sostenere l’attacco e anche Beltrame, brillante a Pisa con il Tuttocuoio, senza Calvi dietro fa fatica. In avvio di ripresa, senza numero sulla schiena entrano Dettori, che si piazza trequartista, Belcastro a centrocampo e Ademi, la squadra alza il baricentro, attacca di più. E al 15’ pareggia: tiro di Nikodijevic di testa, sulla respinta riprende Battistini in proiezione offensiva e insacca a porta vuota. 1-1, e ora la Carrarese ci prova a vincerla, altri cambi, dentro anche Tognoni e Dell’Ovo, il serbo Nikodijevic si è mosso discretamente e sarà ancora tenuto in prova. Al 26’ pregevole il tiro da fuori di Dell’Ovo, alto di poco. Si accendono gli animi, ma l’arbitro preferisce evitare i cartellini e riporta la calma. Poche le emozioni fino alla fine.
CARRARESE (4-3-1-2): Nodari (1’ st Di Vincenzo); Videtta (16’ st Bregliano), Benassi (40’ st Teso), Battistini (40’ st Buso), Zanchi (28’ st Vannucci); Pescatore (12’ st Tognoni, 40’ st Del Padrone), Geroni (40’ st Calvi), Brondi (1’ st Belcastro); Beltrame (1’ st Dettori); Mancuso (1’ st Ademi), Nikodijevic. All. Braghin.
MASSESE (4-3-1-2): Tognoni (1’ st Parisini); Menicagli (40’ st Baldi), Milianti, Parenti (1’ st Tozzi), Zambarda (25’ st Fatale); Remorini (40’ st Baldi), Ceciarini, Gialdini; Marinai (10’ st Cinquini); Pegollo (13’ st Pavia), Falchini. All. Tazzioli.
ARBITRO: Pellagatti di Arezzo.
RETI: al 27’ Pegollo, nel s.t. al 15’ Battistini.
NOTE: in tribuna la presidente onoraria Alena Seredova. Spettatori 1.200 circa. Angoli 6-3.
fonte Il Tirreno