Finalmente si gioca. Tre mesi fa avevamo lasciato la Carrarese nella bolgia dei festeggiamenti per la vittoria playoff contro il Prato, domani la ritroveremo in C1. Gli ingredienti per una festa di sport ci sono tutti: tempo finalmente sereno con Giove Pluvio a far danni altrove, terreno di gioco in perfette condizioni, i botteghini aperti anche la domenica per i più ritardatari, e ovviamente l’avversario, il Latina, che ai tifosi più anziani riporterà alla menta ricordi in bianco e nero. Le strade fra apuani e pontini si incrociarono l’ultima volta nel lontano campionato di serie C 1950-51. L’andata a Latina del 7 gennaio ’51 finì 0-0, nella gara di ritorno a Carrara del 20 maggio gli azzurri si imposero con un goleada, 4-0 con reti di Ghersetich, Bibolini e doppietta di Evangelisti. Alla fine di quella stagione la Carrarese retrocesse in Promozione Interregionale, mentre il Latina si salvò per il rotto della cuffia.
Meglio tornare al presente e soprattutto ai giocatori che saranno i veri protagonisti dell’appuntamento di domani pomeriggio. Come noto, non ci saranno i due squalificati Pacciardi e Giovinco, così come i due infortunati Gaeta e Belcastro. A questi si è unito nelle ultime ore il terzino destro Bagnai alle prese col riacutizzarsi di una tendinite. Al suo posto mister Stefano Sottili convocherà per la prima volta il giovane centrocampista classe ’93 Giacomo Rosaia, scuola Fiorentina, ma residente a Montignoso. Per il resto tutto uguale alla scorsa settimana. Il tecnico proporrà un 4-4-2 con Bregliano terzino destro e Merini in attacco a far coppia con Sacha Cori. I due under saranno il centrocampista Taddei e l’esterno Ballardini schierato a sinistra.
Lucarelli: “Siamo pronti”. Insomma, nonostante le parecchie defezioni la Carrarese è pronta a riabbracciare la C1. Ne è sicuro anche Maurizio Lucarelli, venerdì ospite d’onore alla fiera CalcioExpo di Firenze per ritirare il premio assegnato da Calciotoscano.it alla Carrarese come “Squadra toscana più amata nel 2011” grazie ai voti dei propri tifosi. «La squadra – ha dichiarato Lucarelli senior – ha tutti i requisiti per fare bene. Ovviamente sappiamo che ci attende un campionato di sofferenza, com’è giusto che sia. Torniamo a calcare i campi della C1 dopo tanti anni. Aspettiamo tutti quanti di vedere come sarà l’impatto della squadra con questa nuova realtà, ma io resto molto fiducioso. Abbiamo lavorato con serietà, confermando il vecchio blocco di giocatori al quale abbiamo aggiunto Pacciardi e un bella serie di giovani promesse del calcio. Il riconoscimento di squadra più amata dai tifosi? Dimostra – continua Lucarelli – che la Carrarese ha un suo seguito, proprio come l’importante aiuto giunto dagli imprenditori del marmo attraverso l’asta di quest’estate. E’ un segnale molto bello per tutti noi che facciamo parte della società. Questa è un’avventura speciale, ma anche molto difficile. Non dimentichiamo che quest’anno da otto soci siamo scesi a cinque. Stiamo andando avanti con le nostre forze, che non sono certo paragonabili a quelle di un presidente Volpi tanto per fare un esempio, però i nostri risultati li abbiamo raggiunti e sono sotto gli occhi di tutti. Siamo arrivati l’anno scorso con la squadra in serie D e in un colpo solo abbiamo vinto due campionati, prima col ripescaggio in C2 e poi con la fantastica vittoria playoff per la promozione in C1. Ricordo ancora la gioia dello stadio e di tutti i tifosi: ecco, dobbiamo ripartire da lì, da quell’entusiasmo».
Probabile formazione: Carrarese (4-4-2): Gazzoli; Bregliano, Benassi, Anzalone, Vannucci; Orlandi, Taddei, Corrent, Ballardini; Mertini, Cori. In panchina: Nocchi, Trocar, Pasini, Piccini, Conti, Rosaia, Vita. All.: Sottili.