Mister Gian Marco Remondina: «Il punto ormai lo avevamo in pugno, era quello che volevamo per ripartire dopo due sconfitte e invece, siamo stati ingenui proprio sull’ultima situazione, non l’abbiamo letta bene e purtroppo è arrivata la sconfitta. Purtroppo – allarga le braccia il trainer azzurro – con poco i nostri avversari ci fanno gol, sono questi i nostri problemi che ancora non abbiamo superato. Nel primo tempo, obiettivamente – ammette il mister azzurro – ci poteva stare che la Reggiana andasse in vantaggio, perché ha avuto due-tre occasioni e Calderoni è stato bravo. Ma nella ripresa, quando siamo andati sul 4-4-2, abbiamo trovato equilibrio e con Mancuso, con Brondi e con Merini abbiamo creato situazioni per passare. Il problema è che se prendi un gol così, disturba: perché poi le settimane vanno passate, e così è più dura. Peccato, perché nel primo tempo, ripeto, forse non eravamo stati brillanti perché c’erano stati diversi cambiamenti, ma noi siamo cresciuti, abbiamo rischiato di meno e creato qualcosa, ci poteva anche stare che andassimo noi in vantaggio. E invece – ribadisce – eccoci qui a commentare una sconfitta che va giù male perché hai fatto un errore su un episodio di facile lettura. Ce lo siamo detti e ridetti, che dovevamo prendere meno gol… Ora c’è solo da ripartire, lavorare, superare la delusione puntando a valorizzarer quei miglioramenti che, io credo, comunque si siano visti».