Serviva una vittoria e i tre punti sono arrivati grazie ai gol di Ilicic e Wolski. Anche dalle retrovie Montella trova due gioielli che gli permettono di festeggiare una vittoria che “chiama” il terzo posto.
Pronti, via con i viola che partono a tutta. Due sconfitte consecutive, condite dal mal digerito 3-3 con il Genoa, chiedono un cambio di passo che sembra esserci già dai primi minuti.
Montella schiera un 3-5-2 con Gonzalo Rodriguez in panchina per problemi muscolari: in difesa quindi Savic, Compper e Diakite, esterni di centrocampo sono Vargas e Cuadrado, in attacco Ilicic e Matri.
La gara si apre al gol di Ilicic. Perfetta punizione a giro col sinistro, sul primo palo. Imprendibile per Consigli. Cigarini risponde subito ma al 20′ ancora Ilicic per Matri in area e Yepes lo chiude provvidenzialmente. Azione che prosegue, tiro di Borja Valero e Consigli respinge.
- Poi Neto diventa protagonista, alla mezzora intervenendo di forza a liberare un pallone pericoloso in piena area – Colantuono chiede il rigore – mentre al 42′ sul tiro a botta sicura di Bonaventura respinge una palla difficile.
Nel finale ancora lo sloveno in viola protagonista, azione di Matri a destra, palla al numero 72 che conclude con pallone a fil di palo alla destra di Consigli.
Nella ripresa ruoli invertiti, partono forte i nerazzurri. Dopo un salvataggio di Vargas, nonostante la pressione ospite, sono Cuadrado e Ilicic a trovare gli spunti migliori in apertura. Dopo Anderson per Mati, esce anchel’autore del gol Ilicic ed entra Wolski. Tocca poi a Borja Valero ad impensierire due volte da fuori area.
I viola conquistano metri e una serie di corner impressionante. Il gol sembra vicino al 26′, Consigli respinge in area piccola ma Mati Fernandez è troppo in anticipo.
Al 35′ l’Atalanta rimane in dieci, secondo giallo per Cigarini per un fallo nella trequarti viola.
I sessanta secondi tra il 40 e il 41′ decidono la partita: paura per il Franchi per un retropassaggio a Neto che si trasforma in un rimbalzo e un’azione prolungata dell’Atalanta che fa nascere, alla fine, solo una ripartenza della “babyFiorentina” che trova il contropiede con Wolski. Il giovane polacco va palla al piede, cambia passo, entra in area e di classe realizza una rete che fa esplodere lo stadio. Primo gol in viola più bello non ci poteva essere.
#Fiorentina: Neto, Savic, Compper, Diakite, Vargas, Borja Valero, Pizarro, Anderson, Cuadrado, Ilicic, Matri. All Montella
#Atalanta: Consigli, Benalouane, Stendardo, Yepes, Del Grosso, Raimondi, Cigarini, Migliaccio, Bonaventura, Moralez, Denis. All Colantuono