In uno Juventus Stadium più che esaurito, viola e bianconeri si sfidano nel ‘lunch-game’ dell’8° di ritorno.
La Juve parte più aggressiva ma dopo 5′ la Fiorentina prende le distanze e a colpi di ripartenze costringe la mediana della Juve ad una serie di falli, l’ultimo dei quali costa un giallo a Vidal all’11’ (graziato trenta secondi prima per un’entrata da dietro su Anderson).
Al 15′ la Juventus accelera e con due fiammate di Lichsteiner e Tevez sfiora il vantaggio, entrambe le conclusioni però non inquadrano lo specchio.
La Fiorentina avrebbe un contropiede delizioso al 23′ avviato da Anderson e chiuso dalla schiena di Barzagli sulla conclusione di Aquilani, ma rischia anche grosso sul capovolgimento di fronte quando il sinistro di Asamoah deviato viene spedito in angolo da un ottimo Neto.
Al 29′ Pogba si ritrova il pallone buono sul destro ma calcia alto nel tentativo di battere il portiere viola con una sorta di rigore in movimento. Al 36′ bianconeri pericolosi con un angolo di Tevez che Vargas dopo una spizzata va a deviare lontano dal secondo palo con un colpo di testa che vale una parata.
Juventus che passa poi al 42′ con Asamoah che trova il sinistro vincente leggermente deviato da Diakitè, palla sul palo e poi in rete, imparabilmente.
Il primo tempo si chiude con la Juventus avanti.
Nella ripresa si parte a formazioni invariate e per la Fiorentina sugli sviluppi di una punizione dopo appena 2′ arriva anche il brivido del goal di Diakite, annullato per fuorigioco.
Montella toglie Anderson (buona la sua prova) che non ha i 90′ nelle gambe e inserisce Mati Fernandez. Al 58′ bel cross di Pasqual, Gomez sfiora soltanto e palla di poco larga sul secondo palo difeso da Buffon.
Al 67′ i viola, dopo l’inserimento di Wolski al posto di Pizarro, trovano un sinistro dal limite di Vargas che finisce di poco alto.
Azione al 73′ di Matias Fernandez che serve Wolski, destro secco dal limite che finisce di poco largo.
Al 77′ Mister Montella opta per l’inserimento di Matos Ryder al posto di Gomez, Conte risponde con Caceres al posto di Lichsteiner.
Azione di Vargas al 78′ cross per Wolski che fa da sponda a Matos che gira sulla traversa. Occasionissima per la viola fermata dalla sfortuna. Ancora Matos giù in area sul contrasto di Chiellini, ammonito per simulazione il viola. Finale in attacco della Fiorentina che si crea un paio di occasioni con Cuadrado e Vargas, ma le conclusioni sono ribattute dalla difesa della Juventus.
I viola escono a testa alta, battuti soprattutto dall’ottimo primo tempo dei bianconeri, ma con una ripresa di spessore da mettere in archivio in vista dei confronti di Europa League.
da violachannel.tv