Una serata negativa sotto tutti gli aspetti quella dell’Empoli, mentre il Latina espugnava lo “Scida” di Crotone avvicinandosi a un solo punto rendendo il finale di campionato palpitante.
Gara molto equilibrata quella del “Manuzzi” decisa da due episodi; la discutibile espulsione di Hysaj (dove la difesa azzurra si era fatta trovare impreparata), e il gol di Marilungo il quale nella circostanza si è fatto espellere in maniera assurda per essersi tolto la maglia e aver spezzato la bandierina con un calcio. In mezzo un confronto nel quale non prevaleva nessuna delle due squadre, anche se il Cesena grazie alla vivacità dei suoi esterni dava la sensazione di rendersi maggiormente pericoloso rispetto agli azzurri. Un piccolo passo indietro per la formazione di Sarri rispetto alle ultime prestazioni anche se c’è da considerare l’inferiorità numerica per quasi un ora che ha dovuto far fronte.
Cronaca- Sarri si affida al tradizionale 4-3-1-2 recuperando Laurini mentre Hysaj riprende il suo posto sulla sinistra, a centrocampo insieme a Valdifiori e Croce Eramo prende il posto di Signorelli. Verdi ha il compito di innescare Tavano e Maccarone. Dopo un paio di tentativi da ambo le parti di Verdi al 7′ con palla alta e di Cascione al 10′ con palla a lato, e’ Maccarone a provarci al 15′ la sua percussione si chiude con un esterno destro controllato da Coser.
Espulsione di Hysaj- La gara vive il uno dei suoi momenti decisivi al 35′ quando sul lancio in profondità Garritano entra in contatto con Hysaj e il portiere Bassi con palla che va verso l’esterno e Rugani andato a coprire la porta. Ciampi indica il rosso al calciatore albanese una decisione che lascia molti dubbi anche dopo il replay. Sarri corre ai ripari e inserisce Barba per Maccarone.
Ripresa- Soffre L’Empoli come ampiamente previsto in inferiorità numerica le scorribande del Cesena; si susseguono i cross in area azzurra. Anche se bisogna aspettare il 65′ per registrare un pericolo per Bassi bravissimo tra l’altro a disinnescare la conclusione a botta sicura di Succi. L’Empoli prova a dare respiro con alcune ripartenze innescate da Croce che si perdono all’ingresso dell’area. La partita si sblocca all’83’ grazie al neoentrato Marilungo bravo a raccogliere un cross da sinistra di Defrel con un colpo di testa che lascia di stucco Bassi, nel finale nonostante le espulsioni di Marilungo e D’Alessandro gli azzurri non riescono la porta e arriva una sconfitta che complica la corsa alla serie A.
CESENA-EMPOLI 1-0
CESENA (3-5-2): Coser,Volta, Capelli, Camporese, D’Alessandro, Alhassan (76’Valzania), Cascione, Renzetti, Defrel (58’Marilungo), Garritano, Succi (68’Rodriguez). A disp.: Agliardi, Krajnic, Iglio, Moncini. All.: Bisoli.
EMPOLI (4-3-1-2): Bassi, Laurini, Tonelli, Rugani, Hysaj, Valdifiori, Croce (85′ Pucciarelli), Verdi, Tavano (70’Mchedlidze), Maccarone (35’Barba). A disp.: Pelagotti, Martinelli, Accardi, Ronaldo, Moro, Signorelli. All.: Sarri.
ARBITRO: Ciampi di Roma. Assistenti Di Iorio/Raparelli.
RETE: 84’Marilungo.
NOTE: Espulsi: 35′ Hysaj per fallo da ultimo uomo. 84′ Marilungo, 93′ D’Alessandro. Ammoniti: Succi, D’Alessandro. Angoli 3-2. Rec. 1’+6′. Spettatori 8000 circa (Dei quali almeno 150 provenienti da Empoli).