Forse sì, forse no. Sembra questo il refrain dei primi giorni del nuovo corso del sodalizio zebrato di via Trento, la cui presentazione, attesissima e prevista per la mattinata odierna, si terrà in seguito, in altra data, quando si potrà.
E, intanto, i tifosi e gli sportivi si chiedono come sarà la nuova stagione a tinte bianconere, dopo gli undici anni da incorniciare della presidenza targata Stefano Dinelli.
Di certo la preoccupazione non manca e continua ad albergare nel tifo delle zebre una sensazione di precarietà e incertezza. A partire dalla possibilità del ritorno sulla panchina dell’Esperia del tecnico Agenore Maurizi, che non sarebbe gradito ai più, passando per la vicenda relativa alla comproprietà di Pellegrini, per terminare alla questione della fideiussione con il Viareggio in stand-by in attesa di regolarizzare alcuni aspetti formali.
Interviene, tramite la propria pagina facebook, per chiedere un incontro urgente ai nuovi dirigenti, il Viareggio Club ‘Angelo Francesconi’, sempre impegnato a più non posso, in maniera sana e composta, a fianco del Viareggio e sempre attento alle vicende del club attualmente gestito dalla cordata Filippelli.
“Il Viareggio Club Angelo Francesconi, facendosi interprete del sentimento dei propri iscritti, degli sportivi e di tutti quelli che in città hanno a cuore le sorti dell’F.C. Esperia Viareggio“, si può leggere nella lunga nota, “rivolge un appello alla nuova proprietà affinché sia fatta al più presto chiarezza sulle intenzioni e sui programmi per la stagione a venire“.
“Dal momento in cui Stefano Dinelli ha affidato loro la ‘navicella’ bianconera, noi non possiamo che riporre tutta la nostra stima e fiducia nel nuovo Presidente e nel Gruppo che rappresenta. Per questa ragione, il Viareggio Club Angelo Francesconi richiede alla nuova Presidenza e al Consiglio Direttivo dell’Esperia Viareggio un incontro urgente al fine di chiarire la situazione, anche in seguito agli eventi che si sono succeduti nelle ultime settimane, iniziati con l’annuncio del ritorno di personaggi che con la piazza ebbero a suo tempo pessimi rapporti, continuati col “pasticcio” della comproprietà di Pellegrini e finiti (per ora) con la sgradevole vicenda-fideiussione“.
“Siamo noi che seguiamo il Viareggio in casa e in trasferta, siamo stati noi a farci carico – per quanto consentito dalle nostre possibilità e disponibilità di tempo e di lavoro – senza aver mai confuso i ruoli e nel rispetto della separazione tra Società e Sostenitori, di molti dei problemi pratici, contingenti e logistici della gestione nei momenti più difficili“.
“Chiediamo di conoscere i nuovi proprietari e di sapere se tutte le scadenze fondamentali ai fini dell’iscrizione sono o saranno rispettate. Lo chiediamo per poter essere vicini alla Nuova Dirigenza, a cominciare dal sostegno alla Campagna Abbonamenti“.
“Pensiamo che il patrimonio costituito dall’Esperia Viareggio, dal suo Staff, dal Titolo Sportivo, dai Settori Giovanili, debba essere preservato in quanto proprietà non solo dei singoli Soci e Azionisti, ma anche dell’intera Città di Viareggio di cui porta il nome, per quel che rappresenta in Toscana e in Italia, dentro e fuori del mondo del Calcio“.
“Riteniamo che un confronto tra noi e la nuova Dirigenza possa rappresentare un ottimo inizio per un cammino e per un futuro che tutti ci auguriamo ricco di soddisfazioni“.
“Per questa ragione, al di là del rituale delle conferenze stampa ufficiali, che hanno i loro tempi”, conclude il club “Angelo Francesconi”, facciamo appello alla sensibilità del nostro nuovo Presidente affinché, compatibilmente con i suoi impegni, possa accordarci un incontro entro la settimana corrente. Forza Zebre“.