Quinta di campionato, è l’infrasettimanale notturna nel primo giorno d’autunno però con una temperatura amena, con le cicale che ancora cantano fino al tramonto crogiolandosi in questo dolce tepore, un po’ quello che ha fatto sabato in terra pugliese il Livorno che sul campo del S.Nicola di Bari ha incassato la prima sconfitta stagionale e se pur resta il rammarico per il palo di Cutolo, per le parate del portiere pugliese e l’occasionissima di Bernardini, le sostituzioni forzate nella prima parte di gara, l’espulsione di Emerson che ancora una volta ha lasciato la squadra in inferiorità numerica, la sensazione è stata che qualche cosa non va, squadra lenta, uomini fuori ruolo, difesa che ancora una volta è stata battuta di testa su palla inattiva nell’area piccola e comunque una classifica che langue, solo 5 punti in carniere con tre reti fatte e quattro subite. E stasera arriva il Varese, squadra che sulla carta non dovrebbe avere le forza delle quattro incontrate fino ad ora, pertanto amaranto chiamati a cercare il bottino pieno e con questo obiettivo Gautieri viste le assenze forzate di Emerson, Ceccherini e Lambrughi (quasi la difesa titolare al completo) si affida a Mazzoni in porta, Moscati retrocesso sull’esterno di destra con Gemiti a sinistra, Bernardini e Gonnelli (al debutto) centrali, Biagianti, Mosquera e Djokovic in mezzo, Siligardi, Cutolo e Vantaggiato in avanti. Risponde il Varese di Bettinelli con La Gorga in porta, Fiamozzi, Rea, Simic e De Vito in difesa, Scapinello, Corti, Capezzi e Cristiano in mezzo, Neto Pereira e Lupoli in attacco. A dirigere è arrivato Abisso da Palermo, un debuttante in categoria. Una nota per la panchina amaranto che vede finalmente il ritorno applauditissimo di “Capitan Andrea Luci” dopo l’infortunio dello scorso anno in quel di Cagliari.
Circa 6000 i supporter labronici, una trentina di “aficionados” biancorossi arrivati da Varese.
Gara che vede subito il Livorno manovrare in attacco ma la difesa dei lombardi chiude bene tutti i varchi e soltanto all’11° si assiste al primo tiro pericoloso verso la porta di La Gorga, è di Mosquera da fuori, forte ma appena alto.
E’ ordinato il Varese nella copertura del gioco arretrando nelle fasi di non possesso Capezzi e Cristiano per poi ripartire con gli stessi a supporto di Lupoli e Neto Pereira.
Faticano gli amaranto ad aggirare la nutritissima barriera dei biancorossi, ci provano dagli esterni ci sono un paio di tiri sbilenchi di Vantaggiato e Moscati ma niente di più oltre ad un altro bel tiro di Mosquera da fuori, pure questo fortissimo ma alto di un soffio.
Poco dopo la mezzora si fanno vivi anche i brianzoli che ottengono un paio di corner, però senza esito, continua in attacco il Livorno, poi su un tiro di Moscati deviato da La Gorga, Cutolo raccoglie palla quasi sul fondo, lavora bene con finta e controfinta, cross corto per Vantaggiato che di testa segna la rete del vantaggio amaranto e siamo al 36°.
Insistono nel forcing i locali nel tentativo di mettere al sicuro il risultato, ma sfumano varie azioni ed il tempo si chiude sul risultato di 1-0 per il Livorno, che se pur non trascendentale nel gioco ha comunque meritato il vantaggio fino a qui acquisito.
Squadre di nuovo in campo per la seconda parte, non ci sono sostituzioni, il tema tattico pure è lo stesso, Livorno che in virtù di una cifra tecnica maggiore mantiene il pallino del gioco e Varese che cerca attraverso rapide ripartenze di recuperare il risultato, non succede niente fino al 13° quando una improvvisa fiammata degli amaranto porta al tiro Cutolo che ancora una volta dopo Latina e Bari centra in pieno il palo ed è la terza consecutiva, poi sempre Aniello Cutolo si beve mezza difesa biancorossa ma il tiro a botta sicura esce di un pelo sul palo di sinistra di La Gorga.
Siamo verso il 20° minuto e la gara si sta facendo ora un po più spigolosa, il Varese tenta di alzare un po’ il baricentro e si rende pericoloso con Simic al tiro da distanza ravvicinata ben controllato da Mazzoni, insiste il Varese nella sua offensiva, perde un po di distanze tra i reparti il Livorno, forse una sostituzione adesso sarebbe opportuna anche perchè ci stiamo avviando verso la mezzora, ed ecco che Gautieri sostituisce Siligardi con Belinghieri, mentre il Varese manda in campo Falcone per Scapinello e Miracoli per Lupoli.
Siamo dopo la mezzora, Simic fa un fallaccio al limite e viene ammonito, punizione che Cutolo si appresta a battere, a sorpresa tira invece Belinghieri e palla sulla barriera, anche Bernardini viene ammonito per un fallo tattico, mancano dieci minuti ed i varesini si rendono pericolosi su una palla in ripartenza sbagliata da Belinghieri, per fortuna Mazzoni ben posizionato sventa il pericolo, entra Jefferson per Vantaggiato autore del goal e di un ottima gara ed anche il Varese sostituisce l’ultimo uomo, Forte per Cristiano, andiamo negli ultimi cinque di gioco ed anche Jelenic entra a sostituire Cutolo pure lui applauditissimo, mentre c’è un ammonizione per Simic autore di un fallo. Ammonizione anche per Djokovic per aver trattenuto palla mentre si dovranno giocare tre minuti di recupero e c’è un perfetto lancio di Jefferson per Belinghieri che butta alle ortiche l’occasione del raddoppio.
Finisce così con gli amaranto a festeggiare la prima vittoria al Picchi, nel complesso ampiamente meritata e che avrebbe potuto avere connotati anche maggiori nel punteggio, una nota di merito per il buon arbitro debuttante Abisso di Palermo, sempre preciso e puntuale nel fischiare, pertanto un ottimo viatico per il Livorno che sale a quota 8 punti in classifica e sabato in trasferta in terra irpina in quel di Avellino.