Dopo i pareggi pirotecnici con Cesena e Milan, ieri per la Sarri-Band è arrivato il terzo pareggio consecutivo sul campo del Chievo Verona.
E’ stata una partita meno scintillante delle precedenti, gli azzurri hanno sofferto per almeno un’ora la fisicità degli avversari, e il fatto di non poter imporre il proprio gioco. L’Empoli ha avuto il carattere e la personalità di rimontare il gol subito, in una gara dove fino a quel momento non era riuscito a farsi vedere in maniera pericolosa dalle parti del portiere avversario. Poi poteva arrivare il gol vittoria con Pucciarelli e Maccarone, ma alla fine dei conti il pareggio ha meglio fotografato la contesa.
LE LUCI- Ciò che è piaciuto finora è stata la personalità della squadra di Sarri, capace di imporre a tratti il gioco con avversari di valore, come Roma e Milan. E’ piaciuto finora molto il carattere della squadra, capace in ben due circostanze (Cesena e Chievo), di rimontare svantaggi in trasferta su campi di squadre che potrebbe giocarsi la salvezza con gli azzurri. Il rientro di Maccarone che a Verona ha dato maggior brillantezza, e la vena realizzativa di Manuel Pucciarelli. La crescita di Verdi e buoni spunti sulla sinistra di Croce che è bravo a fare le due fasi di gioco.
LE OMBRE- 3 punti in 5 partite, gli azzurri nonostante aver espresso un buon calcio soprattutto nelle prime quattro, non è riuscito a concretizzare in moneta sonante. La difesa e soprattutto il portiere Sepe finora non stanno dando sicurezza, unita alla difficoltà di Tavano il quale fatica ad incidere in questa fase della stagione.