L’Isolotto vince la terza partita consecutiva e conserva il primo posto in classifica nel girone A con Torino, Sinnai e Kick Off Milano ma, come la domenica precedente in quel di Robbio, di positivo oltre al risultato si intravede abbastanza poco. E’ vero che per vedere una bella partita bisogna essere in due a giocare, e l’avversario odierno di giocare a viso aperto proprio non ne aveva voglia visto che anche sotto di due gol ha continuato a difendersi nei propri 12 metri lasciando alle ripartenze il compito di impensierire il portiere Brugnoni, ma bisogna onestamente riconoscere che nella squadra fiorentina continua a latitare il gioco corale in favore di iniziative individuali che troppo spesso causano errori banali e letali contropiedi avversari. Proprio a causa di queste errori al 2° l’Isolotto si trova già sotto nel punteggio e l’immediato time-out del tecnico di casa con l’evidente intento di svegliare le proprie giocatrici appare alquanto opportuno. Fatto sta che alla ripresa del gioco le ragazze fiorentine in pochi minuti ribaltano il punteggio andando in rete prima con Martin al 5° e successivamente con Galluzzi (sicura migliore in campo per la squadra di casa) al 7° . Se qualcuno pensa che la squadra ospite sia scossa dallo svantaggio si sbaglia di grosso. Anzi paradossalmente abbassa ancora di più la propria difesa (spesso al limite dei 10 metri) lasciando al proprio portiere il compito (svolto decisamente bene) di tenere in piedi la baracca e quando non ci arriva il portiere ci pensano legni della porta e l’imprecisione degli attacchi fiorentini a far si che L’Isolotto non riesca a prendere il largo. E come spesso accade sono proprio le vicentine ad andare in gol per il 2-2 con un’altra azione di rimessa. L’Isolotto carica a testa bassa con molta foga e tanta imprecisione ed il portiere ospite continua ad esaltarsi nell’occasioni in cui è chiamato in causa. Finalmente al 16° l’Isolotto trova la via della rete con Cervera Rodriguez’. Ed a due secondi dall’intervallo, Galluzzi (doppietta per lei) trova lo spiraglio in diagonale per il gol del 4–2 con cui si va al riposo. La ripresa comincia con lo stesso tema del primo tempo: Isolotto a fare la partita e Thienese arroccata nei propri 10 metri con il portiere ospite ancora sugli scudi sulle conclusioni da fuori delle giocatrici fiorentine. Al 4° un’improvvisa ripartenza delle ospiti trova la retroguardia fiorentina mal posizionata ed il gol del 4-3 è cosa fatta. Ma niente cambia in campo dove le fiorentine continuano la loro personale “guerra” con il portiere ospite che respinge tutto quello che passa dalle sue parti fino al 17° quando Maione, su assist di Cervera, infilava nella porta ormai sguarnita il gol del definitivo 5-3. Domenica prossima l’Isolotto osserverà il proprio turno di riposo ed avrà dunque due settimane a disposizione per preparare la trasferta in casa delle Lupe ma soprattutto per ritrovare il filo del proprio gioco.
ISOLOTTO FIRENZE – THIENESE 5–3 (4–2 p.t.)
ISOLOTTO: Brugnoni, Mauro, Cervera Rodriguez, Xhaxho, Duco; Giovannini, Teggi, Martìn Cortes, Ceresi, Galluzzi, Maione, Nicita. All. Colella.
THIENESE: Brunozzi, Cogo, Ferro, Dall’Olmo, Begnoni, Mantovani, Scorzato, Mondin, Carollo, Facino, Battistoli. All. Ferraro.
ARBITRI: Raus (Brescia), Zanchi (Lovere). CRONO: Bertini (Empoli).
MARCATORI: 5′ 30” Martìn Cortes (I), 7′ 30” Galluzzi (I), 9′ 30” (T), 16′ Cervera Rodriguez (I), 19′ 58” Galluzzi (I); 4′ s.t. Mantovani (T), 17′ 38” Maione (I).