Tre difensori – più un ritrovato El Hamdaoui – a segno su calcio piazzato valgono tre punti importantissimi per la classifica di Montella&Co. Una gara che conferma come la Fiorentina sia in grado di far risultato con regolarità più lontano dal Franchi che in casa. Una partita che porta con se’ anche alcuni nei, Neto e Gomez infatti hanno rischiato – pur essendo di indiscussa classe – di rovinare una gara che si stava trasformando in una festa. Per fortuna il gruppo è più forte, Montella lo dimostra anche in emergenza dove – confermando il tedesco in avanti – ha messo ancora il ritrovato Mati a creare il gioco da centrocampo in su.
La partita prova a farla la Fiorentina. Il possesso palla, primi tre minuti esclusi, è tutto di marca viola.
Squadra di Montella pericolosa da calcio piazzato: minuto 8, batte Mati per il colpo di testa perfetto di Gomez, Leali si supera. Si cerca anche le ripartenze, Gomez a tu per tu con con il portiere viene fermato in fuorigioco a metà ripresa. Il tedesco si impegna, ma non sarà la sua gara. Ancora non lo sa e lo si vede comunque spesso in avanti. Ancora un lancio di Aquilani per Gomez, ma il tedesco viene fermato in un fuorigioco che forse non c’è. Al 36° proteste del Cesena, chiesto un tocco di mano in area di Rodriguez ma la palla ha battuto sul petto.
Il gol arriva prima del riposo. Angolo di Mati Fernandez, palla che arriva in area piccola dove viene ribattuta su Borja Valero che si sistema e trafigge Leali. 1-0, meritato.
La ripresa riparte come era finita la prima frazione. Altro calcio piazzato, punizione di Mati Fernandez, con Savic che anticipa tutti di testa e mette in rete. Due reti e la terza sembra nell’aria. Contropiede della Fiorentina, Gomez si ritova tutto solo davanti a Leali ma si aggiusta male il pallone e perde il tempo per tirare. Clamorosa occasione fallita dal tedesco che, da questo momento, sembra aver subito psicologicamente l’errore. Peggio di lui fa Neto, scatta il minuto numero 16 quando un innocuo retropassaggio di Savic viene bucato clamorosamente dal portiere brasiliano. I due campioni viola riaprono la partita dei bianconeri che iniziano a crederci e cominciano a guadagnare spazio senza però arrivare a essere nuovamente pericolosi. Intanto Montella toglie proprio Gomez, entra Ilicic prima che arrivi l’ennesima svolta della gara. Il Cesena rimane in dieci e i viola sfruttano per la terza volta un calcio piazzato: corner battuto corto da Mati Fernandez per Pizarro che crossa in mezzo per la testa di Gonzalo Rodriguez che mette in rete. 3-1, la gara è finalmente in discesa. Nel finale arriva perfino l’esordio in questa stagione per El Hamdaoui. Il numero 77 entra al posto di Borja Valero e va pure a segno nel secondo minuto di recupero. Che dire di più? Non c’è niente di meglio di questo poker per Montella.
CESENA – FIORENTINA 1-4
Cesena: Leali; Volta, Capelli, Lucchini; Nica, Carbonero, Cascione, Coppola, Mazzotta; Defrel; Almeida.
Fiorentina: Neto; Savic, Rodriguez, Basanta; Joaquin, Aquilani, Pizarro, Borja Valero, Alonso; Mati Fernandez; Gomez.
RETI: 44′ Borja Valero, 3′ st Savic, 15′ st autogol Savic, 34′ Rodriguez, 47′ st El Hamdaoui.