Fiorentina, Salah e Babacar abbattono il Sassuolo

La Fiorentina batte il Sassuolo a Reggio Emilia e consolida il quarto posto. In gol Salah e una doppietta di Babacar. Per gli emiliani a segno Berardi.La Fiorentina scende in campo con una squadra totalmente rivoluzionata. Sassuolo FiorentinaLogicamente Montella fa turnazione in vista della gara di giovedì prossimo contro il Tottenham a Londra. La Fiorentina parte subito forte, Salah ci prova in diagonale, ma Consigli è bravo a deviare. I gigliati si distendono bene in avanti ed è ancora Salah a servire a Mati un bel pallone, il cileno calcia ma il tiro è preda facile del portiere. Al quarto d’ora i viola hanno una ghiotta occasione: Alonso va al tiro, Consigli respinge corto, Babacar raccoglie ma spara addosso all’estremo difensore emiliano. Alla mezz’ora i viola passano in vantaggio: Babacar per Salah, l’egiziano è freddo e insacca. La Fiorentina insiste, Baba effettua un tiro a girare e il pallone è deviato. Passa poco Salah serve ancora Baba, che si libera del diretto avversario e insacca il raddoppio. Il Sassuolo poco prima del riposo sfiora il gol. Calcio d’angolo, il pallone arriva a Berardi che al volo centra il palo destro della porta difesa da Tatarusanu. La ripresa si apre con i neroverdi all’attacco alla ricerca del gol che potrebbe riaprire la partita. Brighi al volo tira sbilenco e il pallone si spegne tra le braccia di Tatarusanu. Al quarto d’ora Kurtic si fa vedere con un siluro che Consigli respinge. Passa un minuto e Pizarro mette in mezzo un pallone che Baba agguanta e mette dentro per lo 0-3. Il Sassuolo trova la via della rete al 25′. Berardi è bravo a beffare la difesa gigliata con un colpo di testa che supera Tatarusanu, non esente da colpe. Diamanti impegna ancora Consigli e la Fiorentina cerca di stemperare un po’ l’affanno in difesa. In contropiede i neroverdi si fanno pericolosi, ma Savic è bravo a chiudere su Berardi. Nel finale c’è spazio per qualche folata viola che non produce molto. La compagine di Montella vince e consolida il quarto posto. Adesso a Londra. Sarà una gran battaglia.