Un Empoli a tratti straripante fa suo lo scontro diretto di questo pomeriggio contro il Chievo Verona con un 3-0 che non ammette repliche, grazie alla doppietta di Maccarone, e alla rete in apertura siglata da Rugani.
Gli azzurri mettono in mostra la consueta manovra fatta di fraseggio e di possesso di palla prolungato, contro un Chievo che come preventivabile scende al “Castellani con l’unico obiettivo di disinnescare gli attacchi della formazione di Sarri. Il tecnico valdarnese schiera la formazione con il solito 4-3-1-2 con la conferma in blocco della brillante prestazione offerta a San Siro al cospetto del Milan. Linea difensiva imperniata sui centrali Tonelli e Rugani con Mario Rui e Hysaj sulle corsie esterne. In mezzo al campo Valdifiori a fare il metronomo della squadra, a dettare i tempi della manovra, con Croce a sinistra instancabile stantuffo e Vecino ad agire da mezzo-destro. Saponara al suo rientro agiva dietro la coppia Tavano-Maccarone.
La partita si confermava complicata con la formazione di Sarri che cercava invano di trovare spazi, creando in apertura alcune occasioni potenziali. come quando al 16′ un assist di Tavano non trovava la deviazione vincente ne di Maccarone e di Saponara. L’Empoli tuttavia riusciva a sbloccarla al 22′ con Rugani che raccoglieva al meglio un morbido assist di Valdifiori non dando scampo al portiere avversario Bizzarri. Gli azzurri gestiscono con autorità la situazione sfiorando il raddoppio con una punizione al fulmicotone di Mario Rui che si perde di un soffio a lato al 31′. Cerca di complicare le cose Sepe che con un rinvio affrettato con i piedi rischia di servire Meggiorini con i piedi al 38′. Al 40′ si fanno vedere i civensi con Zukanovic che da ottima posizione chiama il portiere azzurro alla parata. Nel finale di tempo un Saponara non al meglio non riesce a sfruttare favorevoli situazioni offensive.
Ripresa- La seconda parte della gara si apre con il raddoppio azzurro firmato da Maccarone, che con una girata al volo al centro dell’area capitalizza al meglio un azione insisitita da parte di Vecino sulla corsia di destra. La risposta dei veneti è tutta in una conclusione centrale del neoentrato Paloschi che Sepe blocca in tutta sicurezza. Dopo il cambio tra Saponara e Zielinski gli azzurri sfiorano la terza rete con Tavano che al 58′ servito da Maccarone mette a lato davanti a Bizzarri. Maran si gioca il tutto per tutto con gli ingressi di Pellissier e Feftatzidis per Meggiorini e Radovanovic, ma non servono a cambiare l’inerzia della gara. Anzi è L’Empoli a chiudere di fatto la gara con un diagonale vincente di Maccarone dal vertice destro dell’area, “big-mac” conferma il suo ottimo momento con con la 5° rete siglata nelle ultime 4 gare. Il finale non offre molti spunti, con L’Empoli che prova a gestire e il Chievo timidamente prova la via della rete senza riuscire a graffiare in avanti, a fine gara è giusta standing ovation per gli azzurri che per il momento si allontanano dalla zona retrocessione.
EMPOLI-CHIEVO 3-0
EMPOLI (4-3-1-2): Sepe; Hysaj; Tonelli; Rugani; Mario Rui; Vecino (83′ Signorelli);Valdifiori; Croce; Saponara (57′ Zielinski); Tavano; Maccarone (73′ Mchedlidze). A disp.: Bassi; Pugliesi; Laurini; Barba; Somma; Verdi; Brillante; Pucciarelli. All.: Sarri.
CHIEVO VERONA (4-4-2): Bizzarri; Schelotto; Dainelli; Gamberini; Zukanovic; Birsa (46′ Paloschi); Izco; Radovanovic (64′ Feftatzidis); Hetemej; Meggiorini (64’Pellissier); Botta. A disp.: Bardi; Seculin; Mattiello; Cesar; Sardo; Biraghi; Cofie; Pozzi; All.: Maran.
ARBITRO: Tagliavento di Terni.
RETI: 22′ Rugani, 47′ e 66′ Maccarone.
NOTE: Ammoniti: Radovanovic, Botta. Angoli 7-4. Rec. 0’+1′.