Empoli indenne anche a Palermo, passato l’esame Barbera

L’Empoli supera anche l’Esame “Barbera” esce indenne da Palermo imponendo lo 0-0 ai rosanero, che nelle ultime nove gare davanti Al pubblico amico aveva ottenuto 7 vittorie e due pareggi.

Empoli (© empolifc.it)

Altro esame di maturità per gli azzurri che hanno avuto la capacità di soffrire nella prima parte del confronto, dove il Palermo ha spinto con grande intensità sfiorando peraltro il vantaggio con Dybala e Vazquez, il quale ha colpito la traversa. Poi con il passar del tempo L’Empoli è riuscito ad uscire dal “Guscio” alzando il baricentro sfiorando a sua volta il vantaggio con Tavano e Maccarone. Nella ripresa poi le due squadre hanno cercato la vittoria, la gara ne ha beneficiato con continui capovolgimenti di fronte, Il Palermo ha sfiorato il vantaggio ancora con Dybala e gli azzurri hanno risposto con Levan Mchedlidze che a 3′ dalla fine ha buttato alle ortiche una clamorosa occasione per la vittoria.

La Gara- Sarri si affida al consueto 4-3-1-2 una sorta di copia incolla di quello vincente di domenica contro il Chievo Verona. L’unica differenza è l’inserimento di Ciccio Tavano al posto di Manuel Pucciarelli, non convocato perchè giudicato da Sarri non concentrato, per le note vicende legate al suo rinnovo di contratto, che in settimana non è andato a buon fine. Il Palermo risponde con il 3-5-2 Iachini si affida alla coppia delle meraviglie Vazquez-Dybala. Come detto parte forte il Palermo, al 3′ Daprelà trova Dybala, il quale entra in area e da posizione defilata mette alta. Al 5′ ancora L’argentino pescato da Vazquez, conclude a botta sicura ma è fondamentale Sepe a respingere. Al 10′ e’ Vazquez a provarci dai 20 metri, la sua conclusione sbatte sulla traversa con il portiere azzurro apparso fuori causa. Con il passare del tempo gli azzurri riescono a prendere le misure agli avversari, e si affacciano con Tavano al 25′ la cui conclusione si perde alta. Al 30′ doppia occasione per L’Empoli percussione di Saponara che entra in area, mette in mezzo per Maccarone che da buona posizione obbliga Sorrentino alla deviazione, si avventa Tavano che trova davanti a sè ancora il portiere rosanero. Il resto della prima frazione si mantiene in equilibrio, con le due squadre che provano a superarsi senza riuscirci.

Ripresa- Nella seconda frazione ancora grande equilibrio, va a strappi il Palermo, al 5′ ci prova da fuori Cholev ma Tonelli respinge. Sul capovolgimento di fronte Maccarone mette a lato su assist Vecino. Crescono gli azzurri che al 11′ reclamano per un dubbio intervento di Andlekovic ai danni di Vecino. Al 13′ Iachini è costretto al secondo cambio, dopo Rispoli per Morganella, alza bandiera bianca Gonzalez rilevato da Terzi. Si accende Dybala al 25′ il suo destro obbliga Sepe alla deviazione in corner. Iachini e Sarri cercano di vincerla, il tecnico dei siciliani si affida a Belotti per Rispoli, Sarri risponde con Verdi per Saponara, e Zielinski per Tavano. Al 35′ bel cross di Hysaj per Maccarone, ma Vitiello gli sbarra la strada e favorisce l’uscita di Sorrentino. Due minuti dopo pericoloso il Palermo con Dybala che va via a Rugani, Sepe è bravissimo a scegliere i tempi dell’uscita. Al 37′ Sarri si gioca la carta Mchedlidze al posto di Maccarone. Proprio il georgiano ha la palla del vantaggio pescato da Verdi a due passi da Sorrentino mette incredibilmente alto. Nel recupero il Palermo prova a spingere ma gli azzurri tengono bene e portano a casa un punto importante in prospettiva salvezza, ora i punti sul Cagliari Terz’ultimo sono 8, vietato però abbassare la guardia.

PALERMO-EMPOLI 0-0

PALERMO (3-5-2): Sorrentino, Vitiello, Gonzalez (60′ Terzi); Andelkovic, Morganella (35’Rispoli, 68′ Belotti), Rigoni, Jajalo, Cholev; Daprelà; Vazquez; Dybala. A disp.: Ujcani; Milanovic; Silva, Emerson, Della Rocca, Quaison; Ortiz, Maresca, Bentivenga. All. Iachini.

EMPOLI (4-3-1-2): Sepe; Hysaj; Tonelli; Rugani; Mario Rui; Valdifiori; Vecino; Croce; Saponara (65′ Verdi), Tavano (74′ Zielinski); Maccarone (82′ Mchdlidze). A disp.: Pugliesi; Bassi; Laurini, Barba; Somma; Brillante; Signorelli, Piu.

ARBITRO: Cervellera di Taranto. Assistenti. Dobosz/ Du Vuolo.

NOTE: Ammoniti; Hysaj; Vecino, Rispoli, Dybala. Angoli 7-4. Rec. 2’+4′. Spettatori 20.000 circa.