La notte è viola è il leitmotiv di questo mese di agosto. Sotto le luci del Franchi era già caduto il Barcellona, poi il Chelsea a Londra: il calcio d’agosto non vale si dice, ma per questa domenica 23 Sousa ha dimostrato che non è vero. E’ agosto e la Serie A conferma il trend positivo della Fiorentina.
Formazione a sorpresa, Joaquin in tribuna per infortunio e tante novità contro un Milan che “non firmerebbe per il terzo posto”. Risultato? Un 2-0 convincente per i viola che potevano segnare anche di più.
E’ vero che la gara cambia in 11 contro 10, ma la punizione di Alonso – rosso o meno – avrebbe comunque regalato l’1-0. E Kalinic, ottimo esordio per lui, aveva comunque spaventato i rossoneri in un uno contro uno dove non si sa se abbia vinto la bravura di Diego Lopez o perso il tiro basso del croato. La ripresa vede partire forte i rossoneri, ma dura poco: Romagnoli stende ingenuamente Ilicic in area e lo sloveno segna il rigore del raddoppio. Che poi, segnare un rigore con la maglia della Fiorentina, era tutt’altro che facile per quanto visto negli ultimi dodici mesi.
A fine gara riassume il tutto al meglio il neotecnico portoghese: ““Abbiamo cominciato bene questa era una partita importante per noi e fare i tre punti assieme a una buona prestazione è ancora meglio. Ora dobbiamo continuare così. Io ho sempre voglia di migliorarmi, cerco sempre di prendere il meglio dagli altri e migliorare quello che ho di buono io”.