Il Livorno non avrà alcuna penalizzazione. Lo ha deciso il Tribunale Federale Nazionale presieduto da Sergio Artico che ha ufficializzato la sentenza relativa al procedimento istruito dalla Procura Federale sulla base dell’attivita’ istruttoria avviata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro. Gli amaranto erano stati nominati per la gara Livorno-Brescia dello scorso anno.
Sono stati inflitti punti di penalizzazione da scontarsi nella corrente stagione sportiva nei confronti delle seguenti societa’: Akragas (3), Aurora Pro Patria (7), Comprensorio Montalto (6), Frattese (1), L’Aquila (13), Neapolis (22), Puteolana (4), Santarcangelo (6), Savona (2), Sorrento (4), Sef Torres (4), Vigor Lamezia (2).
Sono state prosciolte le societa’ Aversa Normanna, Cremonese, Due Torri, Fidelis Andria, Grosseto, Livorno, Monopoli, Pavia, Prato, Scafatese, Tuttocuoio e San Miniato. Sono state inoltre comminate ammende nei confronti di societa’ e inibizioni e squalifiche nei confronti dei singoli tesserati. Stralciata la posizione di Massimiliano Carluccio, della societa’ Barletta e dell’Aurora Pro Patria limitatamente alla posizione di Carluccio; dichiarato il difetto di giurisdizione nei confronti di Alessandro Magni; rimessi alla Procura Federale gli atti relativi a Gianmarco Ingrosso.