Gattuso non guarda alla Spal: “Pensiamo al Santarcangelo”

Mister Gennaro Gattuso parla alla vigilia dell´impegno casalingo con il Santarcangelo. Gattuso contro l´Arezzo ha ritrovato lo spirito giusto ma adesso cerca conferme. In apertura di conferenza stampa viene chiesto al mister di commentare una frase del tecnico della Spal Leonardo Semplici, convinto che con 3 o 4 vittorie il campionato sarà della Spal:”: Mi viene da rispondere che lo invidio. Io al posto suo per scaramanzia non lo avrei detto ma fa bene a fare così, stanno ottenendo grandi risultati. Come ho già ribadito più volte noi dopo Ancona dobbiamo guardare a chi ci sta dietro ed è ancora vicino a noi”.

Venendo alla sfida con il Santarcangelo Gattuso è un po´ preoccupato da qualche piccolo infortunio e da un avversario che non vuol certo sottovalutare: “Non è mai partito con il 4-4-2 Zauli e spesso cambia modulo in corsa partendo quasi sempre dal 4-3-1-2. Loro sono una squadra che gioca bene a calcio. Le ultime due partite giocate con loro sono state rocambolesche sia in Coppa all´Arena dove abbiamo creato 7-8 palle gol nel primo tempo e poi siamo stati puniti sia in campionato quando con il doppio vantaggio ci siamo fatti rimontare. Andare nello spogliatoio sul 2-1 fu una mazzata e abbiamo rischiato addirittura di perderla. Margiotta attacca bene la profondità in una squadra che non butta mai palla e va acercare i tre giocatori davanti. Tanti si fanno ingannare dal nome ma è una squadra che senza penalizzazione sarebbe tranquilla e gioca comunque con spensieratezza”.

Tiene ancora banco in casa Pisa l´infortunio di Lores Varela nella settimana precedente la gara poi vinta con l´Arezzo e l´inserimento dei nuovi:” Nacho ha ricominciato a correre ed è in fase di guarigione. Con la sua storia e le sue problematiche dobbiamo stare molto attenti a non rischiare di perderlo per lungo tempo.Sinceramente la squadra adesso la conosco poco con i tanti nuovi innesti. Devo trovare conferme. Mi aspetto la stessa cattiveria e la veemenza di domenica scorsa. Non è un mistero che la mia squadra non sta bene fisicamente ed è più brillante. Tanti hanno speso molto ad inizio stagione ad inizio stagione e con i nuovi si conoscono poco. Di postivo c´è che in quest´ultima settimana si è parlato meno. Ho visto maggior concetrazione e meno sorrisini. Comincio a rivedere quello che mi piace maggiormente”.

Guardando un po´ la condizione di alcuni giocatori importanti:”Makris sta patendo i carichi di lavoro e non riesce a cambiare passo. Gli manca la brillantezza e non lo vedo al 100% dopo che all’Iraklis non giocava da un mese e mezzo. I dati ci dicono questo. Eusepi ha ancora delle pause in allenamento ma dopo la prova di domenica sta ritrovando ritmo dopo tre mesi e mezzo in cui ha giocato poco. A Prato si era già vista una buona intesa con Cani e con l´Arezzo ho avuto la conferma che i due si trovano bene”.

Con i tanti acciacchi a centrocampo potrebbe arrivare qualche soluzione a sorpresa nella formazione di domani sera?:“Di Tacchio sta un po’ meglio ma anche lui i novanta minuti nelle gambe non li ha. Il terreno pesante forse potrebbe anche darci una mano. Quando c’è da battagliare dobbiamo esser pronti a battagliare visto anche che siamo diventati una squadra più fisica. Provenzano ha fatto bene ma in gruppo c´è anche Sanseverino che tatticamente è uno dei più bravi. Forgacs non riusciva a ritrovare la spinta dei primi due mesi e adesso sta tornando in condizione. Lo porterò in panchina”.

Tornando a parlare di Lores Varela ma sulla questione del contratto Gattuso è chiaro:” Nacho se vuole firmare il contratto lo firma. Ero sicuro che si comportava bene, non solo per un fatto di riconoscenza, e così sta facendo assieme al suo procuratore. Io non metto i giocatori solo quando non rispettano le regole, no se firmano o meno un contratto”.