Pareggio 1-1 tra Gavorrano e Milazzo in una gara combattuta fino all’ultimo.
Il punteggio si smuove al 23° per un presunto fallo di mano del rossoblù Alderotti. Batte la punizione Bucolo, che insacca il goal del vantaggio per il Milazzo.
Il Gavorrano cerca subito la rimonta. Al 27° punizione di Lo Sicco che finisce di pochissimo alla sinistra della porta. Trascorrono appena dieci minuti e arriva la cercatissima rete del pareggio. È Fioretti a subire fallo e a segnare la sua decima rete stagionale, rinsaldando la sua posizione al vertice della classifica marcatori.
Prima del riposo ancora una chance per il Gavorrano. Al 39° Croce respinge con i pugni l’angolo battuto da Alderotti, Lo Sicco ne approfitta, ma la palla finisce ancora fuori.
Al 4° del secondo tempo il pubblico del “Malservisi” segue, con il fiato sospeso, Pulina fin sotto la porta avversaria. N’ze lo atterra a pochi passi dalla porta, ma il giudice di gara dice di proseguire.
Il Gavorrano non si arrende e continua ad attaccare. Al 33° punizione insidiosa di Germani, ma Croce blocca sicuro e rilancia. Episodio discutibile al 38°, quando Fioretti viene atterrato in area di rigore. Per il direttore di gara è simulazione e ammonisce il bomber del Gavorrano. Una grande occasione che sfuma per i rossoblù.
Concitatissimi gli ultimi minuti, ma il risultato resta bloccato sul pareggio.
“Oggi la squadra poteva fare meglio, ma certamente questi turni infrasettimanali non aiutano – ha detto Pagliuca al termine della gara –. Giocare gare così ravvicinate significa prepararsi meno, e questo certo sfavorisce le formazioni giovani come la nostra. È così che si giocano gare più basate sui nervi che sulla qualità. Certamente abbiamo dominato noi, ma più in quantità che in qualità”.