Nella sala di Rappresentanza del Comune di Carrara è andata in scena nella giornata di ieri, la presentazione della nuova compagine societaria Carrarese Calcio 1908 srl.
Il primo a prendere la parola è stato il Sig. Salvo Zangari, in qualità di Presidente il quale ha affermato: “Voglio per prima cosa ringraziare l’Amministrazione Comunale di Carrara che ha fatto di tutto per porre le condizioni affinchè la Carrarese possa ancora essere tra i professionisti. Il programma che intendiamo portare avanti prevede il rispetto del fair play finanziario e lo sviluppo di un progetto volto a valorizzare il territorio anche attraverso la cura del settore giovanile. Siamo solo all’inizio di un percorso e chiediamo fiducia e pazienza perchè vogliamo farci trovare pronti con una squadra attrezzata per la prima di campionato. La gente sarà un valore aggiunto per la nostra stagione ed anche nei momenti di difficoltà se saremo uniti riusciremo a superare ogni ostacolo che ci si frapporrà davanti”.
Successivamente l’Amministratore Delegato Manrico Gemignani ha precisato: “In questo momento sono a rappresentare il settore del marmo che è il finanziatore del 60% delle quote sociali detenute dalla città di Carrara. Vogliamo risvegliare il senso di appartenenza e l’orgoglio carrarino cercando di coinvolgere più componenti possibili della città”.
Il Vice Presidente Roberto Graziani ha aggiunto: “Il nostro auspicio è di rendere il più fulgido possibile il settore giovanile azzurro attingendo da un territorio fertile che negli ultimi anni ha regalato talenti a squadre importanti ed alla nazionale. E’ giunto il momento che i possibili e futuribili giovani calciatori della zona rompano il cordone ombelicale con il territorio solo dopo aver indossato la maglia della prima squadra della Carrarese”.
E’ stata la volta poi dell’allenatore Andrea Danesi che ha affermato: “Sono orgoglioso da carrarino di essere l’allenatore della squadra della mia città. Non voglio fare proclami ma prometto che impegno, sudore e dedizione non verranno mai meno nei miei calciatori. La mia ricetta è: ‘lavoro sporco, lavoro duro, lavoro vero’ e poi vedremo dove potremo arrivare”.
La chiosa finale è spettata al Direttore Generale Fabrizio Anzalone che ha spiegato: “Nostro compito è costruire una squadra all’altezza ed io per soddisfare lo scopo sono alla ricerca prima che di calciatori di uomini che sanno cosa vuol dire prendersi responsabilità. Calciatori giovani e più esperti devono lottare per lo stesso obiettivo”.