La Fiorentina non decolla, c’è poco da fare. Resta ferma sulla pista e i tifosi se ne stanno tutti lì al gate, pronti all’imbarco, ma il volo è stato annullato. Peccato, perché nel primo tempo con la Samp in tanti si erano illusi, la squadra aveva giocato bene e aveva creato occasioni. Purtroppo si è rivista la solita sterilità offensiva, che ha consentito ai genovesi di chiudere la prima frazione di gioco con un solo gol da recuperare. Troppe le occasioni sprecate, troppi gli ultimi passaggi sbagliati. Il conto alla fine dice: gol di Muriel ed ennesimo pari. Firenze adesso non deve commettere l’errore di ricadere nella depressione, i progressi della squadra sono lampanti, perché il primo tempo è stato di alto livello. Nella ripresa la batteria era quasi terminata e quello è stato il problema numero uno per la compagine di Sousa. A centrocampo Badelj ha perso il controllo del gioco ed ha arrancato sensibilmente e il solo Borja Valero non è riuscito ad arginare la manovra doriana, che lentamente ha preso il sopravvento spingendo la Fiorentina nella propria metà campo. Il rimbambimento collettivo avuto dopo l’uno a uno, figlio oltre che dei troppi impegni ravvicinati, anche di molti limiti carattariali, è un altro campanello d’allarme da tenere in alta considerazione. La classifica resta deficitaria e le prime si stanno allontanando. Tempo per recuperare ce n’è molto e niente è compromesso, tuttavia le occasioni sprecate al Franchi cominciano ad essere troppe. Adesso arriva la sosta e dopo ci sarà una partita abbastanza complicata, il derby di Empoli. Gli azzurri sono una squadra da prendere con le molle, arrivano da due risultati utili confortanti (pari interno con la Roma e vittoria rotonda a Pescara) e lo scorso anno hanno fermato i viola sul 2-2 a Firenze e li hanno battuti con un perentorio 2-0 al Castellani. Il match in provincia sarà un bel banco di prova per comprendere le prossime ambizioni gigliate. I molti ex presenti nell’Empoli e un derby sentitissimo dalla città alle porte di Firenze potrebbero essere brutti ostacoli per i viola, occorrerà attenzione e ripartire dall’ottimo primo tempo di ieri con la Samp.