La Fiorentina batte 2-1 il Sassuolo con una meravigliosa doppietta di Kalinic nel primo tempo. Nella ripresa Acerbi riapre la gara, ma gli uomini di Sousa mantengono il controllo e portano a casa tre punti che valgono il settimo posto.
Subito Ilicic su punizione impensierisce il Sassuolo, calciando a pochi centimetri dall’incrocio dei pali.
Al decimo la Fiorentina passa in vantaggio con Kalinic, servito da un lancio di Badelj che aveva sorpreso tutta la difesa ospite. L’attaccante croato è bravo a coordinarsi ed a battere Consigli con un pallonetto al volo.
Il Sassuolo risponde subito con Defrel, che salta Gonzalo e con un destro a giro manda la palla poco lontana dal secondo palo.
A metà primo tempo gli ospiti sono ancora pericolosi con un colpo di testa di Acerbi, ma Tatarusanu (dopo un’uscita incerta) compie un miracolo salvando sulla linea.
Nel finale di primo tempo la Fiorentina raddoppia con un altro gioiello di Kalinic, che su cross basso di Chiesa infila Consigli con un colpo di tacco. 2-0 viola.
La ripresa inizia con gli stessi ventidue del primo tempo, e con la Fiorentina che ha sempre il controllo del gioco, senza però rendersi troppo pericolosa, se non con un contropiede Bernardeschi-Kalinic in cui il numero 10 pecca di generosità e vanifica una buona occasione con un assist sbagliato.
A metà ripresa Sousa manda in campo Tello al posto di Ilicic, ed è proprio lo spagnolo a rendersi pericoloso dopo pochissimi minuti con un contropiede in solitaria che lo lancia a tu per tu con Consiglia. La conclusione dell’esterno finisci però fuori di poco.
Al 75’ il Sassuolo accorcia le distanze con Acerbi, che dopo un batti e ribatti in area a seguito di un corner riesce a trovare il tiro vincente dal limite.
All’85’ ci prova Chiesa con un’azione personale che si conclude con un tiro da posizione defilata potete e preciso, ma Consigli devia in angolo.
Sousa fa entrare Sanchez al posto di Bernardeschi.
Al 90’ Salcedo ha la migliore delle occasioni per chiudere la partita, lanciato da solo davanti al Consigli, ma la sua conclusione viene respinta dal portiere.
Nel recupero entra Milic al posto di Chiesa, poco dopo l’arbitro decreta la fine.