Si è svolto presso l’Aula Fleming della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Roma Tor Vergata il convegno “La comunicazione nello Sport: il calcio come veicolo di Valori. Case study: I semi dell’etica”, promosso da MECS, LEGA PRO e ACSI.
Il confronto sul calcio e l’etica si lega al progetto educativo “Semi dell’etica. Piantare oggi un seme nella coscienza dei ragazzi attraverso lo sport significa far crescere dei cittadini etici domani”, ideato da MECS e giunto alla sua terza edizione, volto a sensibilizzare proprio le nuove generazioni sui temi della cultura etica, a partire dalla scuole e dallo sport.
L’incontro ha visto la partecipazione dei responsabili degli uffici stampa dei club di LEGA PRO, attivi con le loro società anche nell’organizzazione e comunicazione di progetti declinati al sociale.
In quest’ottica, rientra anche il progetto “Semi dell’etica“, promosso con la collaborazione di 11 società calcistiche della terza serie che hanno ‘adottato’ altrettanti Istituti scolastici secondari di II grado nelle rispettive città, accompagnandoli lungo il percorso ‘etico’.
Sono intervenuti all’incontro a Tor Vergata: Antonino Viti, Presidente ACSI, sul progetto “I semi dell’Etica” Paolo Del Bene, Coordinatore MECS, Francesco Ghirelli, Segretario Lega Pro ed Alessandro Antinelli, giornalista RAI e il project manager Antonio Nigro.
Ad aprire il convegno, dopo un breve indirizzo di saluto da parte del Prof. Lombardo, ci ha pensato il Segretario della Lega Pro Francesco Ghirelli il quale, con un’espressione tanto semplice quanto emblematica come “chi vuole lavorare, deve seminare nella sua vita” , ha spiegato l’essenza del progetto “I Semi dell’etica” e rivendicato con orgoglio ed emozione la partnership e il supporto della Lega Pro a tale sfida che, per sua stessa affermazione, vede il calcio “come elemento di valori e capacità nel poter progredire”.
È stato poi il Presidente ACSI, Antonino Viti, a sottolineare come “il calcio e lo sport devono tendere l’orecchio alle esigenze della strada e delle piazze per far sì che l’etica entri ancor di più a far parte di questa dimensione che di per sé è etica già nella sua natura in quanto lo sport è confronto, lealtà e rispetto delle regole”. Presupposti questi che gli hanno permesso di legittimare l’affezione che da anni ACSI riserva al progetto “I semi dell’Etica” di cui ha avuto modo di parlare più nel dettaglio il project manager Antonio Nigro.
Il coordinatore MECS, Paolo Del Bene, ha poi tenuto una lezione di marketing relazionale spiegando ai responsabili degli uffici stampa delle società di Lega Pro come occorre valorizzare le attività di ogni società e come “contaminare gli stakeholder” attraverso una buona e sana comunicazione che sia consapevole ed emotivamente accattivante.
A moderare e chiudere l’evento è stato il giornalista sportivo Alessandro Antinelli il quale ha spronato i colleghi presenti nel cercare di aprire il proprio raggio di azione ed offrire all’esterno una buona comunicazione sia per evitare il problema, più che mai attuale, delle fake news sia perché il calcio come dice recita il titolo del convegno è “veicolo di valori” che vanno custoditi ma soprattutto condivisi.