Ancora una sconfitta (la sesta stagionale) per gli azzurri, che dopo il pareggio incoraggiante di Livorno vengono sconfitti al «Castellani» (terza sconfitta interna e seconda consecutiva) dal Varese grazie a un goal di Cellini, al quarto minuto di recupero, che regala una vittoria tutto sommato meritata agli uomini di Maran che hanno dominato letteralmente la scena nella ripresa, dopo una prima frazione che aveva visto gli azzurri avere le occasioni migliori.
Dopo il vantaggio ospite di Martinetti scaturito da un clamoroso errore di Tonelli era arrivato il pareggio di Busce’ e poi le occasioni non concretizzate da Tavano. La domanda che tifosi e addetti ai lavori si sono fatti è: che cosa è successo all’Empoli nell’intervallo? Come mai gli azzurri sono parsi dimessi, forse la causa è atletica o forse mentale, fatto stà che è arrivata una nuova sconfitta, e la situazione dell’Empoli può diventare preoccupante, il lavoro per Pillon non mancherà. Per cercare di tirar fuori dai guai gli azzurri, da quello che abbiamo visto quest’oggi ci vorrà tempo, per fortuna la prossima settimana sarà intera e si proverà a recuperare qualche elemento, sperando di poter costruire qualcosa di buono.
La cronaca: le due squadre si affrontano con moduli speculari, con l’Empoli che si presenta con ben dieci assenti, mentre il Varese rinuncia a Terlizzi e Momentè: si assiste a una lunga fase di studio all’inizio del confronto interrotta dal sorprendente vantaggio ospite al 14′ lancio di Carrozza che appare troppo lungo ma Tonelli si fà sorprendere dal rimbalzo del pallone favorendo il centravanti avversario che beffa Pelagotti. La reazione degli azzurri è rabbiosa, al 17′ Cesaretti innescato dalla sponda di Tavano batte a colpo sicuro ma Bressan si oppone con il piede destro. Il pareggio è rimandato di nove minuti: 26′ angolo da sinistra di Valdifiori, Busce’ schiaccia bene sul primo palo e regala il pareggio all’ empoli e il suo secondo sigillo stagionale. L’Empoli continua a attaccare e sul finire del tempo è Tavano a impegnare Bressan, clamorosa la seconda con il trentenne casertano che si fa ipnotizzare dal portiere ospite.
Nella ripresa chi si aspetta un Empoli alla ricerca del vantaggio, si sbaglia di grosso e deve assistere a un monologo dei lombardi, al 48′ è Carrozza a far capire che il vento è cambiato la sua stilettata da fuori chiama Pelagotti all’ intervento, il Varese si riversa nella metà campo di un Empoli letteralmente impalpabile, e Maran gioca la carta Zecchin e Cellini per Carrozza e Martinetti, prima viene annullato un goal a Kurtic per fuorigioco poi è Pelagotti a opporsi da campione proprio a Cellini. Tuttavia l’empoli ha la palla della vittoria al 85′ con il subentrato Dumitru che spostato sulla destra spedisce sul fondo un diagonale fiacco. Il Varese coglie i frutti della sua pressione al 4′ di recupero con il tap-in di Cellini che ribadisce in rete una palla respinta dalla traversa con la difesa dell’Empoli colpevolemnte ferma. E per gli azzurri è ancora crisi profonda.
EMPOLI-VARESE 1-2
EMPOLI(4-4-2): Pelagotti, Vinci, Tonelli, Stovini, Regini, Busce'(84’Guitto), Moro, Valdifiori( 68’Pucciarelli), Signorelli, Tavano, Cesaretti(73’Dumitru). A disp.: Dossena, Chara,Hysaj, Guitto, Castellani. All.: Giuseppe Pillon.
VARESE(4-4-2): Bressan, Cacciatore, Troest, Camisa, Grillo, Nadarevic, Corti, Kurtic, Carrozza( 83’Puccino), Martinetti(70’Cellini), De Luca(55’Zecchin). A disp.: Moreau, Figliomeni, Gomes, Lepore. All.: Rolando Maran.
ARBITRO: Palazzino di Ciampino. Coad. Da Gava e Italiani.
RETI: 14’Martinetti, 26’Busce’, 94’Cellini.
NOTE: Ammoniti: Regini, Moro. Angoli 5-6. Rec 1+5′. Spettatori 2.500.