Si è tenuta l’Assemblea dei club di Lega Pro presso la sede della stessa Lega a Firenze.
Erano presenti 55 su 56 club che si sono confrontati sul principale tema all’ordine del giorno, che era: “Riflessioni sulla progettualità, sostenibilità e sul futuro della Lega Pro”.
“E’ stato un confronto dialettico e proficuo- spiega Gabriele Gravina, Presidente Lega Pro– incentrato su temi fondamentali per il nostro calcio come la sostenibilità e le innovazioni. Abbiamo tracciato un percorso che la Lega Pro deve intraprendere per il futuro, partendo dalla riduzione dei costi”.
“Tra i punti di confronto nel corso della riunione di oggi-continua Gravina– è stato preso in esame anche quello delle seconde squadre, il cui progetto è stato avanzato dal sottoscritto. Da parte dell’Assemblea l’orientamento è positivo: l’unico problema è che si rifletta sul fatto di un inserimento non prima della stagione 2019-2020 perché servono regole e certezze”.
Si è poi votato sul format per la presenza dei giovani calciatori nelle rose.
“Il progetto richiede ponderazione- spiega Gravina– poiché c’è una grande diversità di dimensioni tra i club di Lega Pro; pertanto si sono proposte linee per la presenza degli under abbassando l’età e connotando gli stessi come crescita dai settori giovanili propri, equilibrando la presenza degli over e chiedendo una sostanziale modifica per le valorizzazioni”.
Il Presidente ha chiuso i lavori con le felicitazioni alle tre promosse in B, Lecce, Livorno e Padova e a tutti i club che hanno contribuito a caratterizzare il campionato Serie C come “ avvincente e combattuto”.
“E’ stata una stagione- ha concluso il Presidente della Lega Pro– che in molti campi si è decisa all’ultima giornata e che ha portato sugli spalti migliaia di tifosi, registrando anche record in molti stadi”.
Ed ora il sipario si alza su un “altro campionato”: tra 96 ore partono i play.