Dopo quelli con Castelnuovese e Montevarchi, il SanGiovanniValdarno gioca domani a Figline il suo terzo derby nell’arco di un mese e come i precedenti confida di poter uscirne vittorioso vuoi per il buon momento che sta attraversando vuoi per la spinta dei suoi amati tifosi, che contrariamente alle disposizioni comunicate in un primo momento potranno assistere alla gara del “Goffredo del Buffa” a patto che acquistino nella giornata odierna (botteghino del Fedini con orario 14-19) il tagliando riservato al settore ospiti che sarà di sicuro gremito viste le premesse e che dovrebbero vedere la presenza di non meno di 300-400 sportivi.
Rispetto all’ultimo precedente, datato 28 Settembre 2008, avremo di fronte due società con denominazioni diverse e con organici soprattutto diversi; allora il Figline s’apprestava con un gruppo di tutto punto a conquistare a mani basse il torneo di C1, di contro la Sangiovannese avrebbe ottenuto la salvezza solo all’ultima giornata e con notevole fatica. Oggi la musica è notevolmente cambiata, si è dovuti ripartire con molta fatica da un torneo regionale mettendo sul piatto tanti soldi a fondo perduto e pian pianino si sta cercando di risalire la china facendo i conti con quello che si ha in tasca mantenendo in particolar tutti gli obblighi che si hanno verso i tesserati.
Non si respirerà, tanto per essere brevi, il clima dell’edizione di tre anni fa ma questo derby pur non essendo sentito come quello col Montevarchi porta dentro di se grandi motivazioni specie in casa azzurra che dopo i due successi consecutivi potrebbe spianare la strada verso zone ancor più nobili di classifica. Guai però a snobbare la forza dei ragazzi di Beppe Forasassi che classifica a parte hanno un organico con gente del calibro di Gentili, Mori, Vannini, Tarchi, Silei e Leto (infortunato) tanto per citare alcuni nomi che in categoria sanno bene il fatto proprio. Come in tutte le gare si parte dallo 0 a 0 e alla fine la spunterà solo chi avrà motivazioni maggiori.