La Fiorentina vince il derby in rimonta, con Mirallas, Simeone e Dabo che rispondono alla rete di Krunic, per un 3-1 che manda i viola all’ottavo posto provvisorio, in attesa dei posticipi.
La partita
Pioli manda in campo un undici inedito, con Ceccherini e Norgaard, entrambi alla seconda presenza in campionato in maglia viola, per sostituire gli squalificati Milenkovic e Veretout. Il tridente offensivo è composto da Mirallas, Chiesa e Simeone.
Al 18’ Mirallas insacca di testa un cross di Chiesa, ma l’arbitro Giacomelli annulla per un fuorigioco millimetrico, confermato anche dagli assistenti di VAR dopo una lunga attesa. Tre minuti dopo Vitor Hugo spreca una ghiotta occasione mandando fuori di testa da posizione ravvicinata.
Sul rovesciamento di fronte l’Empoli va in vantaggio con Krunic, che devia un cross basso di Caputo sul quale lo stesso Hugo è sembrato indeciso. La Fiorentina ci mette un po’ a svegliarsi, cerca spesso la conclusione da fuori, ma solo al 38’ Chiesa riesce ad impensierire Provedel con un sinistro dal limite, deviato in corner dal portiere ospite. Passa appena un minuto e Mirallas trova il pareggio, grazie anche un bell’assist di Simeone, che pesca l’inserimento dell’ala belga nel cuore dell’area.
I viola provano a sfruttare l’inerzia positiva attaccando con veemenza in chiusura di primo tempo, da segnalare un tentativo di “scorpione” di Chiesa, su cross di Benassi, con la palla che finisce sopra la traversa.
La ripresa inizia con gli stessi ventidue e con l’Empoli subito pericoloso con Antonelli, che spreca un’occasione da posizione ravvicinata ciabattando fuori. Al quarto d’ora Simeone porta in vantaggio la Fiorentina con un colpo di testa da posizione ravvicinata. L’argentino esulta mimando alla Curva Fiesole di tacere, e i tifosi sembrano non apprezzare.
LA font salva il risultato al 75′ deviando in tuffo un tiro di prima dal limite dell’area piccola di Caputo, che sembrava un gol fatto.
Due minuti dopo il neoentrato Dabo chiude la partita con un gol stupendo: recupera palla a metà campo, si invola verso la porta di Provedel e lascia partire un missile rasoterra da 25 metro, contro il quale il portiere ospite non può nulla.
Nel finale la Fiorentina cerca il poker con Simeone e Chiesa, ma senza fortuna. Al triplice fischio la Fiorentina si guadagna i tre punti.
Gli highlights