Cosa ci può essere di positivo con quattro sconfitte consecutive? Una buona ripresa dove la Fiorentina avrebbe meritato di ottenere di più.
Dopo il classico primo tempo in cui lo stadio ormai è silente, anche il gioco ne risente. Squadra fondamentalmente sotto tono nonostante il Milan non è che riesca a dominare i viola: riesce però a creare e segnare con Calhanoglou che è bravo di testa a concretizzare un cross di Suso. I viola si vedono in apertura con Muriel su cui è bravo Donnarumma ma è assai più impegnato in area il giovane Lafont.
Nella ripresa il Milan si copre di più per via della spinta viola, ma in contropiede ha occasioni per chiudere la gara. La Fiorentina invece cerca il pari, sembra quasi fatta al 76′ ma arriva la grande risposta di Donnarumma sul tiro a botta sicura di Chiesa, poi Romagnoli rinvia sulla gamba di Vlahovic e la palla finisce fuori.
Montella prova a cambiare la difesa, i viola finiscono a tre con l’infortunio di Laurini ma la maggiore pressione non porta risultati. Vince il Milan, Fiorentina ancora a 40 punti senza aver raggiunto la salvezza matematica.
A fine gara la consueta contestazione chiude l’ennesima sconfitta al Franchi in questo 2019.