Carrarese calcio 1908 intervista Diego Conson , difensore centrale azzurro.
L’ultima partita di Monza che Carrarese ci consegna?
La squadra si è ben comportata al “Brianteo” e nonostante l’iniziale svantaggio non ci siamo fatti prendere dalla paura e l’ansia guadagnando, invece, campo per trovare il pari ed il vantaggio. La loro pressione è poi cresciuta nella ripresa ed è stato subito il pareggio a ,dire il vero, a non molto dalla fine quindi con un poco in più di attenzione sarebbe stato davvero compiuto un capolavoro, il vero colpaccio della giornata.
La Carrarese non muore mai , è stata bella compatta ,solida e concentrata con una personalità non da poco e che potrà essere utile nelle sfide da dentro o fuori nel corso della stagione.
In un certo qual modo abbiamo dimostrato di essere una compagine che può comandare il gruppo delle squadre che sono dietr al Monza favorito in questo girone per la promozione diretta.
Il feeling con i tuoi compagni di reparto a che punto è?
La nostra fase difensiva è via via migliorata, non subiamo più reti frutto di amnesie di reparto ed individuali. Durante la settimana proviamo e riproviamo certi frangenti di gioco ed in partita con attenzione e forza di volontà riusciamo ad essere un muro” che non è facile superare . In più ci sono profili importanti nel pacchetto difensivo e magari con la posizione o con certe accortezze frutto dell’esperienza si possono rimediare agli inceppamenti di qualche automatismo.
Prossima gara interna, il derby con l’Arezzo?
È una sfida interessante, impegnativa per il valore dei nostri avversari che hanno una classifica che non rispecchia il loro valore.
Non dimentico che è pur sempre un derby e che dobbiamo tornare a vincere dopo lo stop con il Lecco e l’ importante pari di Monza.
Dobbiamo partire forte per mettere in chiaro le nostre intenzioni, dobbiamo provare il sopravvento per intimorire agonisticamente una squadra competitiva come quella degli aretini.