Pirotecnico derby dell’Appenino, Fiorentina tre volte avanti ma finisce in parità

Un derby d’altri tempi. Non certo per il gioco, abbastanza modesto, offerto dalle due squadre. Le emozioni però non sono mancate, la Fiorentina si può mangiare le mani. Tre volte avanti, non riesce a dare il colpo del ko per vincere una gara che poteva significare mezza salvezza. Invece c’è ancora da soffrire.

 

Parte bene la viola. Subito un pallone che Skorupski è costretto a spazzare poi off side Bonaventura. Tiene il gioco la viola, soprattutto sulla trequarti e riesce a concretizzare su un errore rossoblu. Nasce così il tigore per la Fiorentina, tira Pulgar ma finisce sulle mani di Soumaoro . Vlahovic tira forte nell’angolino, minuto 22 con i ragazzi di Iachini avanti.

Cinque minuti dopo la risposta dei felsinei, Orsolini liberato davanti a Dragowski si scontra col portiere, ma non ci pare ci sia fallo. Alla mezzora arriva il gol del Bologna, alla prima vera azione elaborata. Vignato serve Palacio bravissimo a trovarsi da solo davanti al portiere viola per il pareggio. Anche qui forse un errore difensivo. Venuti si fa scappare Palacio centralmente, ma doveva essere di Pezzella.

I rossoblu prendono coraggio, Barrow si trova davanti a Dragowski per il due a uno ma l’estremo difensore è bravo a respingere sul giocatore. Ancora pericoloso il Bologna per vie centrale dove la difesa di Iachini soffre terribilmente i rossoblu, ma nel finale è Bonaventura ad essere pericoloso mettendo di poco alto dal limite dell’area.

La ripresa rivede i ventidue in campo senza variazioni. Salvo anche Ribery che aveva chiuso in sofferenza per un fallo il primo tempo. Poche emozioni nella ripresa, il Bologna prova a giocarla ma non troppo. Al ventesimo, a sorpresa, il gol dei viola. Traversone di Venuti spaccata di Bonaventura , Skorupski in ritardo e palla nell’angolino. Due a uno.

Anche stavolta la gioia dura poco. Vignato ancora protagonista nel servire Palacio che trova l’angolino per il 2-2. La partita Angolo nell’area del portiere, Skorupski ostacolato dal mucchio non la prende, sul secondo palo, Vlahovic anticipa Danilo e infila il gol del terzo vantaggio viola.

La gara però è pazzesca, come è deficitaria per vie centrale la Fiorentina che ancora una volta si trova bucata sul filo del fuorigio per il terzo assist di Vignato per l’incredibile tripletta di Palacio. Uno score che l’attaccante rossoblu non registrava da anni. Finisce così, la Fiorentina tenta di chiudere in avanti ed essere pericolosa, Vlahovic ha la palla del 4-3 da servire a Kouamé ma non arriva. Peccato, per la salvezza c’è ancora da sudare.