Buona la prima per il Pisa. Torna il pubblico dopo tanto, troppo, tempo e i nerazzurri lo premiamo con una vittoria importante contro un avversario che vorrà puntare al ritorno in Serie A.
Almeno questo alla vigilia. Battuto il calcio d’inizio, arriva in pochi secondi (40 per l’esattezza) il gol che cambia la narrazione della gara. Che vedrà meritare i nerazzurri. Anche i ferraresi non saranno mai domi, anzi Nicolas sarà decisivo in almeno tre occasioni: prima su Murgia, poi su Vicari e infine su Mancosu. Insomma, la squadra di mister D’Angelo ha meritato e cercato il raddoppio soprattutto con Idrissa Touré che è stato fermato solo dal palo, mentre dall’altra parte non è bastato l’ingresso di Mancosu a salvare gli estensi da un amaro passo falso.
Tabellino
PISA (4-4-2). Nicolas; Hermannson, Caracciolo, Leverbe, Birindelli (dal 17’ s.t. Beruatto); Touré, Marin (dal 32’ s.t. Mastinu), Gucher (dal 17’ s.t. De Vitis), Marsura; Sibilli (dal 32’ s.t. Piccinini), Lucca (dal 22’ s.t. Masucci). A disposizione. Livieri, Dekic, Cohen, Seck, Quaini, Fischer, Cisco. Allenatore D’Angelo.
SPAL (4-3-3). Thiam; Dickmann, Vicari, Coccolo, Tripaldelli (dal 36′ s.t. Tunjov); Esposito, Viviani, Murgia (dal 9’ s.t. Mancosu); Seck (dal 20’ s.t. Ellertsssom), Colombo (dal 20’ s.t. Latte Lath), Di Francesco (dal 36′ s.t. Di Francesco). A disposizione. Seculin, Missiroli, Capradossi, Mazzocco, Mora, Spaltro, Peda, D’Orazio. Escobar (Clotet squalificato).
Arbitro. Giacomo Camplone di Pescara (Di Gioia-Vigile). 4° uomo Collu. VAR Serra; AVAR Alassio
Rete. 1′ p.t. Sibilli.
Note. Ammoniti Viviani, Dickmann, Caracciolo, Colombo, Marin, Ellertsssom. Recupero 3′ pt; 4′ st. Spettatori 2.933.