Fiorentina ed Empoli: ambizioni diverse, stessa voglia di sorprendere

La Serie A ha finalmente riacceso i motori e in queste prime sei giornate sono stati diversi gli argomenti che hanno tenuto banco. Da un lato, la Fiorentina di Vincenzo Italiano continua a sorprendere e lascia intendere di poter essere una delle possibili rivelazioni di questo campionato, mentre dall’altro l’Empoli alterna ottime prestazioni ad altre che ridimensionano e non poco le ambizioni di salvezza degli azzurri.

I Viola sembrano aver trovato il bandolo della matassa

Dopo tre stagioni di sofferenza, in cui la Viola era partita con l’obiettivo di giocarsi l’Europa e poi si era ritrovata a lottare per la salvezza, alla vigilia di questo campionato la società gigliata aveva deciso di puntare su Gennaro Gattuso. Il matrimonio tra il tecnico calabrese e la dirigenza, però, si è interrotto prima che iniziasse la preparazione estiva e così il presidente Commisso ha deciso di virare su Vincenzo Italiano. Dopo la straordinaria salvezza conquistata con lo Spezia, il tecnico italo-tedesco è stato chiamato a gestire una piazza calda e difficile come quella di Firenze e almeno sino a ora c’è riuscito alla grande. La nuova Fiorentina gioca un calcio spumeggiante contro ogni avversario, ha messo in ordine la fase difensiva e ora, dopo anni difficili, è tornata a credere nei propri mezzi nonostante la maggior parte dell’11 titolare sia composto dagli stessi uomini che nelle scorse stagioni avevano faticato più del previsto, sino ad arrivare a un passo dalla retrocessione. Le vittorie conquistate con il risultato di 2-1 contro il Torino, contro l’Atalanta e contro l’Udinese per 0-1 hanno fatto sognare i tifosi gigliati che dopo tante sofferenze sperano che questa possa essere la stagione della definitiva consacrazione del progetto tecnico targato Commisso e tale circostanza è confermata anche dalle quote per la serie A di Betway che al 28 di settembre, a quota 12,00, individuano la Fiorentina come una delle possibili sorprese in ottica qualificazione alle prossime coppe europee. A differenza del passato, la Fiorentina dà l’impressione di sapere cosa fare in campo, di avere le idee chiare sia in fase difensiva sia in fase di costruzione della manovra e, soprattutto, pare aver capito che con un Vlahović così nessun obiettivo è impossibile. Il serbo, grazie alla doppietta realizzata a Bergamo a cui ha fatto seguito il goal sul campo dell’Udinese, si è confermato il quarto miglior marcatore europeo nell’anno solare 2021 e lascia intendere di aver ancora enormi margini di miglioramento. A Commisso va riconosciuto l’indubbio merito di aver resistito agli assalti estivi dell’Atlético di Madrid, ma la sensazione è che difficilmente Dušan potrà essere trattenuto a lungo.

L’Empoli dovrà soffrire fino alla fine

Dopo la promozione conquistata con ampio merito l’anno passato, l’Empoli si è ritrovato a vivere un’estate travagliata a causa della partenza di mister Dionisi che si è accasato a Sassuolo dopo l’addio di De Zerbi. Aurelio Andreazzoli è stato individuato come il sostituto naturale di Dionisi, ma nelle prime sei uscite stagionali il rendimento dei toscani è stato altalenante. Dopo la sconfitta interna subita per mano della Lazio dell’ex Maurizio Sarri, giunta all’esito di una partita in cui gli azzurri si sono comunque ben comportati, l’Empoli è andato a conquistare i tre punti a Torino contro la Juventus, rendendosi protagonista di una impresa destinata e restare per sempre nella storia del club empolese e, poi, a vincere le gare contro il Cagliari e il Bologna. Nella partita contro il Venezia, tuttavia, in un match che avrebbe potuto risultare già decisivo nella lotta salvezza, Mancuso e compagni non sono riusciti a replicare l’ottima prestazione dell’Allianz Stadium e alla fine sono usciti sconfitti dal campo con un netto e sonoro 0-2. In casa Empoli resta da sistemare la fase difensiva, ma gli arrivi in attacco di Cutrone e Pinamonti, che vanno a sommarsi a Mancuso e Bajrami, fanno dei toscani una delle squadre più brillanti tra quelle invischiate nella lotta per non retrocedere. La Salernitana, reduce da cinque sconfitte e un solo pareggio, continua a essere la principale indiziata per l’immediato ritorno in cadetteria, ma dal penultimo posto in poi il discorso salvezza sembra essere aperto almeno a cinque squadre e, tra queste, c’è ovviamente anche l’Empoli.

La stagione di Serie A 2021-2022 è appena iniziata ma c’è la sensazione diffusa che Fiorentina ed Empoli quest’anno potranno finalmente togliersi delle gran belle soddisfazioni.

 

, ,