Elegante e sinceramente emozionato. Arriva così in sala stampa, a fianco di Joe Barone, Nikola Milenković, anticipato dalla sua maglia numero 4.
Un annuncio importante, il suo, seppur anticipato dai consueti rumor sulla stampa. Si parte con la firma, a favore dei fotografi, del contratto: rinnovo di 5 anni che si sommano ai 5 già passati in viola dall’arrivo in viola nell’estate del 2017.
Ci sono altre notizie a margine, tutt’altro che secondarie a partire dalla conferma che Rocco Commisso sarà presente domenica per l’esordio in campionato contro la Cremonese. L’attenzione però era tutta per Nikola, un DNA fiorentino come ha ricordato il DG Barone.
Infatti, Barone ha introdotto così la conferenza stampa dove è stato annunciato il rinnovo del contratto di Nikola Milenkovic: “Nikola ha il dna della Fiorentina. Una scelta precisa, voluta fortemente dal presidente Commisso (che domenica sarà allo stadio). Un contratto di 5 anni, una scelta di vita. Siamo fiduciosi per quello che stiamo creando”
“Operazione complicata, ma la Fiorentina lo ha sempre voluto nonostante altre squadre importanti abbiano richiesto il giocatore”, ricorda il DG.
Milenkovic fatica a sciogliersi, il momento era di quelli importanti: “Sono contento ed emozionato. L’anno scorso venivamo da stagioni difficili né io né la società però volevamo lasciarci. Così ci siamo messi al tavolino e abbiamo avuto un primo prolungamento. L’arrivo di Mister Italiano e le ambizioni della società mi hanno poi dimostrato giorno dopo giorno che avevamo preso la strada giusta. Decisivo anche l’affetto della gente. Qui mi sono sempre sentito benvoluto e apprezzato e sono felice della scelta che ho fatto“.
L’immagine più bella: “La serata dell’ingresso ai preliminari di Conference. L’immagine che vorrei? Quella della qualificazione in Champions“. Con un obiettivo niente male: “Fare meglio dello scorso anno, entrare nelle prime sei“.
Ora il contratto fino al 30 giugno 2027, potenzialmente dieci anni in viola. Altri tempi rispetto allo scorso anno.
Pingback: Serie A, Empoli e Fiorentina pronte alla nuova sfida