Le dichiarazioni di mister Zanetti dopo la gara con il Torino che ha pareggiato negli ultimi di gara sotto 2-0: “C’è rammarico ma anche l’orgoglio per aver giocato per settanta minuti una partita stratosferica contro chi aveva vinto con la Fiorentina fuori casa – ha affermato il tecnico azzurro -. Oggi abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutte poi c’è stato un calo psicofisico, loro sono cresciuti e c’è stato il pareggio ma è un punto importante che continua la nostra striscia positiva, tutt’altro che scontata. Noi siamo l’Empoli, incontriamo sempre squadre forti. Penso che questa gara ci dia un bell’insegnamento: in Serie A non si può mollare mai neppure cinque minuti.
La classifica? Non guardiamo la posizione in classifica, ci deve interessare il nostro cammino perché poi si fanno discorsi che sono fuori la nostra dimensione, un errore che non dobbiamo fare. Quello che mi interessa è la prestazione, che è stata molto importante, e che sicuramente ci ha fatto spendere molto: contro una squadra del genere bisogna tirare fuori tutto quello che si ha, non solo dal punto di vista tecnico ma anche fisico, e questo alla fine lo abbiamo un po’ pagato. Abbiamo mosso la classifica, abbiamo ben chiaro l’obiettivo salvezza. Il percorso? Sono soddisfatto a metà, lo sarò pienamente a fine anno quando sarà centrato l’obiettivo. C’è ancora un girone e mi interessa vedere in campo quello che proviamo e che i ragazzi mettano grinta e agonismo. Alcune volte va bene, altre va male, ma a me interessa il percorso: con i ragazzi – chiude mister Zanetti – stiamo facendo cose importanti”.