Stevan Jovetic è stato ospite ad una manifestazione organizzata da La Nazione e Banca Cr nell’agenzia Superflash di Banca Cr in Piazza Signoria.
L’attaccante montenegrino, incalzato da alcune domande dei presenti, tra cui il giornalista Angelo Giorgetti e del conduttore della serata David Guetta, ha rilasciato queste dichiarazioni : “Il ginocchio era un po’ gonfio ma ora sto bene. E’ normale con questi campi duri. La visita era già prevista, l’abbiamo solo anticipata un po’. Oggi mi sono allenato bene e venerdì voglio esserci. Io sto bene qui, le voci sul mercato non le capisco, le leggo dai giornali. Non ho nessun interesse ad andare via. I cinque giocatori più forti del mondo? Secondo me Messi, Ronaldo, Iniesta, Xavi, Ibrahimovic. Più forte dopo l’infortunio? Beh sono cresciuto mentalmente. Mi sento maturato. Da quando mi sono fatto male ho lavorato per il giorno del rientro. Baggio? Non l’ho incontrato ma ho visto le sue partite. E’ stato uno dei giocatori più forti del passato, ha vinto tanto… mi rende orgoglioso il paragone. Non so se ci assomigliamo ognuno ha le sue giocate.
Il goal più importante? Quello contro lo Sporting. Il più bello? Quello contro la Juve anche se non è bastato per vincere. Qualche rammarico? Che la doppietta con il Bayern non sia stata sufficiente ha ribaltare l’ingiustizia di quel fuorigioco all’andata e che con il Montenegro non sia riuscito a battere la Repubblica Ceca per andare agli Europei. Firenze? E’ splendida e se posso vado a cena fuori e sto con gli amici. Il gesto con il Siena? Era solo uno sfogo per no aver giocato la settimana prima e il goal è stato liberatorio. Il Napoli? Non è lontano in classifica ma secondo me la Champions gli ha tolto un po’ di energie. Però verrano qui per vincere. Noi dobbiamo pensare una gara alla volta. Un goal di Amauri? Sono sicuro che arriverà presto”.
Il Direttore de La Nazione, Mauro Tedeschini, alla presentazione del poster che sarà distribuito con il giornale venerdì ha detto: “Jovetic ha un comportamento esemplare. Uno da seguire per i giovani, pur essendo lui stesso molto giovane. Non si ferma a polemizzare con gli arbitri, gioca per divertirsi. Ecco perchè abbiamo pensato di reglare il poster di Jo-Jo con La Nazione”.
Anche l’AD viola Sandro Mencucci era presente all’iniziativa: “Banca Cr e Fiorentina è un binomio vincente. Dal 2002 con questa proprietà è sempre stata un partner molto importante. L’aria a Firenze è diversa? Penso di si ma non dipende solo dalle vittorie, mi sembra che anche il pubblico ci stia dando una mano. Ora cerco di riportare l’attenzione alla gara di venerdì contro il Napoli. Sarebbe importante fare un passo in avanti in classifica. De Laurentis non è antipatico, ha un approccio diretto nelle cose. E’ un imprenditore che ha fatto grandi cose”.
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