La complicata estate del Siena: quale futuro per il calcio cittadino?

“Il Siena sta vivendo l’estate più complicata dal 1904 ad oggi. Perché le altre volte in cui non si era iscritta non c’erano ricorsi e dal giorno dopo potevi pensare a creare una nuova società”. Così Lorenzo Mulinacci, in occasione della serata del Premio De Luca del Siena Club Enrico Chiesa, riporta sienaclubfedelissimi.it.

Stadio A. Franchi di Siena | Immagine d’archivio (anno 2013)

“Come ha dimostrato il ricorso sullo stadio, Montanari sicuramente ci porterà fino al 27 agosto, data ultima stabilita da Gravina, compromettendo sia la D che l’Eccellenza col grosso rischio di rimanere un anno senza calcio – spiega il presidente dei Fedelissimi – chiunque sia interessato a iscrivere successivamente il Siena, magari con una mediazione dell’amministrazione comunale, se vuole garantire la continuità del calcio dovrà scendere a patti con lui e con tutti quelli che lo stanno consigliando tutt’ora, che non sono di certo spariti”.

Intanto, proprio stamani, un altro membro dello staff saluta la Robur: Sandro Bencardino. Il preparatore atletico ha trovato un accordo con la Pallacanestro Reggiana.

L’interesse della famiglia Savoia

“Stiamo valutando e guardando. L’interesse per il Siena calcio c’è, ora bisogna capire come trasformarlo in realtà”. Emanuele Filiberto di Savoia esce allo scoperto, dopo aver appena rilevato il Portici, facendo salire a tre il numero di squadre di calcio della società sua società, la Casa Reale Holding. “

Fonte: Fol