Serie C, possibile slittamento dell’inizio e i rischi dei ripescaggi: un’estate rovente per il calcio italiano
Se il calcio toscano è in crisi anche il sistema nazionale non scherza. Guardiamo la Serie C che, pur non essendoci ancora una conferma ufficiale, sembra destinata a vedere il suo inizio slittare a settembre, causando preoccupazioni tra i tifosi. Inizialmente programmato per il 27 agosto, il campionato di Lega Pro dovrà attendere le decisioni definitive sugli organici, a seguito delle riammissioni e dei ripescaggi, che arriveranno solo dopo il Consiglio di Stato del 29 agosto.
Nel mezzo di questa intricata vicenda, il Tar è già stato coinvolto dai club danneggiati dalla sentenza del Coni, tra cui Lecco, Reggina e Foggia, e l’udienza è fissata per il 2 agosto. Tuttavia, è probabile che si debba attendere l’esito finale della giustizia ordinaria, dopo che tutte le vie legali sportive saranno esaurite. Questo slittamento comporta l’ipotesi che il 27 agosto sia saltato, e il 3 settembre sia incerto, lasciando l’Arezzo con la possibilità di debuttare nel giorno del suo centenario, il 10 settembre.
Matteo Marani è il nuovo presidente della Lega Pro
La Serie C vedrà la partecipazione di 60 squadre, come affermato dal presidente della Lega Pro Marani, ma la situazione rimane ancora incerta e altre sorprese non sono escluse. Il recente intervento del presidente della FIGC, Gravina, sul format della Serie B, potrebbe portare a una configurazione a 21 o 22 squadre, aumentando ulteriormente l’incertezza.
Il cammino dei ripescaggi e delle riammissioni ha dato il via a una serie di reazioni a catena, con richieste di ripescaggio avanzate da Brescia, Perugia, Spal e Benevento, oltre al Foggia. Questo gioco al ripescaggio potrebbe comportare una partenza ritardata della Serie B, prevista per il 19-20 agosto.
L’esclusione di Lecco e Reggina dalla prossima Serie B, e la “risalita” di Brescia e Perugia, hanno aggiunto nuove sfumature a una sceneggiatura già complessa. Il Tar dovrà decidere sui ricorsi delle squadre escluse, e il Consiglio di Stato, il 29 agosto, dovrà delineare la situazione finale.
La Serie B potrebbe iniziare il 2 settembre, ma solo il 29 si saprà se manterrà tale calendario, mentre la Serie C dovrà attendere il completamento dei gironi e dei calendari, con l’inizio previsto per il 9 settembre. I disagi sono evidenti, non solo per le squadre coinvolte nei ripescaggi, ma anche per quelle che si preparavano a iniziare il campionato il 19 agosto.
L’estate del calcio italiano si presenta quindi rovente e carica di incertezze, con la speranza che presto si possa giungere a una soluzione che ristabilisca la serenità e la regolarità delle competizioni