Venerdì prenatalizio per la Fiorentina che torna, per la seconda volta della sua storia in A, a Monza. Un ritorno in un luogo dove, nella scorsa stagione, si consumò la più grande delle beffe con un’incredibile rimonta dei brianzoli.
La cronaca
Post di @acffiorentinaVisualizza su Threads
I viola hanno preso il controllo del gioco sin dall’inizio, capitalizzando su un errore clamoroso della difesa del Monza. Al 6′, Beltran ha sfruttato una sbavatura di Di Gregorio, ovvero un incredibile errore di valutazione, portando la Fiorentina in vantaggio. Un inizio positivo per gli uomini di Italiano, che hanno continuato a creare occasioni per raddoppiare dopo il clamoroso regalo del portiere brianzolo.
Tuttavia, un altro dei momenti salienti del primo tempo è stato l’altrettanto incredibile errore di Ikoné al 9′. Dopo uno slalom attraverso la difesa avversaria, il francese ha mancato un’occasione d’oro, permettendo al portiere D’Ambrosio di salvare il Monza.
Ikoné ha pareggiato l'errore clamoroso del portiere, due cose incredibili da vedere in una gara di Serie A in una stagione… figuriamoci in tre minuti #MonzaFiorentina
— Andrea Trapani (@andtrap) December 22, 2023
Il Monza ha cercato di reagire, con Colpani che ha avuto un paio di tentativi per pareggiare i conti. Tuttavia, la difesa della Fiorentina, guidata da Ranieri e Milenkovic, ha retto bene, limitando le opportunità dei padroni di casa.
Il primo tempo si è concluso con la Fiorentina in vantaggio per 1-0, grazie al gol di Beltran. Tuttavia, una nota negativa è stata l’infortunio proprio di Beltran, che ha mostrato segni di problemi fisici alla fine della prima frazione di gioco. Al suo posto Nzola.
Nel secondo tempo, la Fiorentina ha voluto mantenere fin da subito il controllo del match, gestendo il vantaggio con abilità. Il Monza ha cercato di rispondere, ma la difesa viola è rimasta salda, respingendo gli attacchi avversari Nonostante alcuni momenti di affanno – tra cui Kyriakopoulos che in apertura colpisce sul secondo palo in spaccata senza centrare la porta – la squadra toscana ha difeso con determinazione. Italiano ha fatto anche alcuni cambi mirati, tipo Mina per Barak, creando così una difesa a tre per la Fiorentina con il colombiano che si è messo al centro e Ranieri e Milenkovic ai due lati.
Al 76′ esce uno dei migliori, Arthur, forse per lui un colpo al piede, al suo posto Mandragora. Nello stesso minuto azione prolungata del Monza con i viola destinati a soffrire nel quarto d’ora finale. Bella spizzata di testa di Kouamé all’80esimo, paradossalmente pericolosa considerando che era nata da un fallo laterale. Ikoné e Duncan lasciano spazio ad Amatucci e Sottil per i sei minuti – più recupero – da giocare. Proprio il numero 7 gol si crea una buona occasione in profondità, il suo sinistro è velenoso ma finisce alto. Cinque minuti di recupero, arriva un tiro da fuori pericoloso del Monza a 90 secondi dalla fine ma Terracciano aveva fatto scorrere tranquillo. Aggiunti 30 secondi di recupero, la Fiorentina ci prova nell’extratime con Sottil ma non serve. Tre punti d’oro, quarto posto e Milan a -3. Che folle notte di tranquillità.
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