Terza sconfitta consecutiva per la Lucchese di Mister Favarin e se tre indizi fanno una prova si puo’ affermare che questa squadra e’ in evidente crisi tecnico tattica. Per essere onesti il banco di prova odierno non era proprio dei più indicati per fare punti. L’Atletico Roma ha un organico da fare invidia a diversi team di serie B.
LUCA BORGHETTI
L’Atletico Roma ha un organico da fare invidia a diversi team di serie B, spuntando la velina delle formazioni in tribuna stampa c’era da far tremare le vene ai polsi: i romani avevano una panchina con Baronio Caputo Esposito e Chiaretti e la Lucchese solo un manipolo di volenterosi ragazzi provenienti dalla serie D e dalla Seconda Divisione.
Tuttta qui credo l’analisi tecnica della partita che peraltro i giovanotti rossoneri avevano anche ben condotto fino al vantaggio laziale scaturito da evidente fallo su Baldanzeddu che ha permesso a franchini di crossare per l’accorrente Esposito che da due passi ha infilato l’incolpevole Pardini. Portiere che diventa un negativo protagonista in occasione del secondo gol romano non riusecendo a trattenere un tiro senza pretese di Ciofani e che accompagna goffamente dietro la linea del gol.Tatticamente le due squadre si sono affrontate in modo prudente fino al vantaggio romano con difese abbottonatissime e buone ripartenze. Gli avanti rossoneri hanno una buona chance a inizio partita quando un triangolo Marasco Pera Biggi va fuori di un niente, ma sara l’unica palla gol dei lucchesi ed il primo tempo si chiude senza grandi azioni ne’ da una parte ne’ dall’altra. Si ha comunque l’impressione che il divario di tasso tecnico fra le due squadre sia evidente ed infatti nel secondo tempo come un cobra apparentemente dormiente l’Atletico Roma colpisce con l’azione descritta all’inizio. La Lucchese appare assorbire bene il colpo ripartendo bene e riversandosi in avanti ma Biggi Pera ed il subentrato Taddeucci,cozzano contro un muro difensivo che esegue alla perfezione la tattica del fuorigioco sistematico, e non appena i rossoneri cominciano ad assediare più convintamente l’area romana ecco la papera di Pardini che affloscia le ultime velleita’ dei giovanotti rossoneri.
Sfortunata la Lucchese a trovarsi di fronte una squadra ripeto “aliena” rispetto ai valori incontrati fino ad oggi , ma d’ora in avanti complice un calendario non troppo semplice: Taranto fuori, derby in casa col Pisa e doppia trasferta Cava e Benevento, rischiano di trovarsi invischiati loro malgrado iin bassifondi che non rispettano ne’ il valore ne’ i programmi societari. Speriamo che Favarin e Giovannini riescano a trovare al più presto una soluzione senno’ sarebbe un peccato ave vanificato due anni di vittorie e di altrettanti promozioni. E ‘ bene che la societa ‘ comprenda ed in fretta che la Prima Divisione e’ cosa ben diversa dalla Seconda senno’ sara un anno veramente complicato.
Lucchese-Atletico Roma 0-2
LUCCHESE: Pardini, Baldanzeddu (31′ st Mariotti), Bova, Pezzi (32′ st Petri), Lollini, Bertoli, Pera, Costantini, Marasco (14′ st Taddeucci), Carloto, Biggi. A disp. Pennesi, Mariotti, Petri, Piccinni, Pondaco, Grassi, Taddeucci. All. Favarin
ATLETICO ROMA: Calderoni, Balzano, Angeletti, Romondini (37′ st Baronio), Doudou, Padella, De Oliveira (25′ st Caputo), Miglietta, Ciofani, Franceschini, Franchini (25′ st Esposito). A disp. Previti, Pelagias, Tombesi, Baronio, Esposito, Chiaretti, Caputo. All. Incocciati.
ARBITRO: Luca Pairetto di Nichelino.
MARCATORI: 26′ st Esposito, 36′ st Ciofani
NOTE: ammoniti Carloto, Costantini. Calci d’angolo 5 a 2 per la Lucchese. Spettatori paganti 3087 di cui 1308 abbonati.