Risalire la classifica del torneo e interrompere una tradizione sfavorevole contro la Germania: con questo duplice obiettivo la Nazionale Under 20 scende in campo domani allo stadio “Goffredo Del Buffa” di Figline Valdarno (ore 17, diretta Raisport1) per affrontare i pari età tedeschi nel terzo appuntamento stagionale del “Quattro Nazioni”.
Dopo la sconfitta di misura nella gara d’esordio contro la Polonia (0-1) e la bella affermazione contro la Svizzera dello scorso ottobre (3-0), gli Azzurrini di Francesco Rocca proveranno a portare a casa i tre punti, cercando di sfruttare al meglio il turno casalingo e avvicinare in classifica la forte formazione tedesca, capace finora di inanellare tre vittorie consecutive in altrettante partite. Compito non facile però per l’Under 20 che si presenta con una formazione molto diversa da quella delle precedenti uscite: complice il passaggio di molti giocatori nella nuova Under 21 di Ferrara (“Siamo molto orgogliosi – ha commentato Rocca – che alcuni dei nostri ragazzi siano stati convocati dall’Under 21 di Ferrara a cui vanno i miei migliori auguri di buon lavoro”), sono molte le facce nuove presenti nel ritiro di Coverciano.
Sei gli esordienti: il portiere dell’Alessandria Colombi, il difensore della Reggiana Adamo (entrambi nell’Under 19 di Piscedda dello scorso anno) e quello del Foggia Rigione, i centrocampisti Paghera del Verona, Florenzi della Roma e Insigne del Foggia, questi ultimi due alla prima chiamata in assoluto nelle Nazionali Giovanili, oltre al ritorno con la maglia dell’Under di Rosseti, Burato, Forestieri e Giovio, tutti alla prima chiamata stagionale.
“Sarà sicuramente una gara molto difficile – ha esordito Francesco Rocca – contro una squadra che sta facendo molto bene. Quella contro la Germania è una classica, noi come sempre cercheremo di mettere tutto il nostro impegno e la nostra determinazione per portare a casa la vittoria, compatibilmente con i giorni di preparazione svolti e le molte novità che presenta questo gruppo”.
Oltre agli aspetti più strettamente tecnici, c’è una tradizione negativa da sfatare contro la Germania che non riusciamo a battere da quattro anni: l’ultimo successo azzurro, infatti, risale al dicembre 2006 quando a Pistoia fu Paonessa a siglare la rete del successo di misura azzurro. “La scuola calcistica tedesca ha avuto degli alti e bassi negli ultimi dieci anni, – ha proseguito il tecnico azzurro – prima vincevamo sempre noi, da qualche tempo a questa parte loro hanno la meglio nei nostri confronti. Cercheremo di invertire la rotta anche perché, considerando anche l’Under 19 che allenavo qualche tempo fa, sono diversi anni che non riesco a sconfiggerli. Per far questo – conclude Rocca – spero che domani il pubblico toscano non ci faccia mancare il suo consueto e caloroso supporto e che ci dia la giusta carica per centrare questa prestigiosa vittoria”.
La gara sarà diretta dal fischietto della federazione polacca Marciniak che sarà coadiuvato dagli assistenti Cini e Tassi, quarto uomo Pinzani.