Piano piano la verità sulla vicenda di Gabriele Sandri sta venendo fuori. Quest’oggi la Magistratura di Arezzo ha archiviato il procedimento nei confronti degli amici di Gabriele Sandri, ucciso all’Autogrill di Badia al Pino l’11 novembre 2007. Quel giorno non ci fu nessuna rissa.
Alessandro Veltroni – Ha collaborato Riccardo Clementi
AREZZO – Procedimento nei confronti degli amici di Gabriele Sandri archiviato dalla Magistratura di Arezzo. Tradotto dal gergo giuridico a quello pratico: quella maledetta mattina dell’11 novembre, all’Autogrill di Badia al Pino, dove il dj laziale fu ucciso, non ci fu nessuna rissa. Il procedimento per tentate lesioni era scattato nei confronti dei tifosi laziali dopo che si era parlato di una rissa in atto con alcuni sostenitori della Juventus.
Ma dunque, se la rissa non c’è stata, per quale motivo l’agente Spaccarotella ha sparato dall’altra parte dell’Autostrada?
Questo non si sa e non sta a noi dirlo. Noi ci limitiamo al nostro lavoro. Quello che è certo, è che non possono passare inosservate tutte le bugie che le istituzioni hanno tentato di spacciare per vere nelle ore e nei giorni successivi al fatto.
Hanno cercato in tutti i modi di camuffare la realtà, anche facendo passare per acerrimi delinquenti alcuni tifosi di calcio. Ci piacerebbe che la verità, almeno una volta, trionfasse.