In vista della gara Carrarese-Cesena di martedì 5 marzo fischio d’inizio ore 20.45 stadio Dei Marmi-Quattro Olimpionici azzurri di Carrara,ecco le dichiarazioni di mister Antonio Calabro.
Il prossimo avversario, il Cesena:” È un partita che ci vedrà opposti alla squadra che sta letteralmente ammazzando il campionato.
I complimenti non possono che essere spesi bene anche verso un tecnico ed una società che sono andati avanti insieme nonostante l’anno scorso non sia stato vincente ma è stata data continuità ad un certo tipo di impostazione e lavoro.
Non credo che i miei ragazzi avranno stimoli a mille o comunque superiori perché di fronte hanno la capolista perché, altrimenti,ci sarebbe qualcosa che non quadrerebbe.
Anzi,alla squadra chiedo di affrontare i romagnoli per andare a scoprire a che punto siamo nel nostro cammino e per cercare, perché no, ulteriori convinzioni e consapevolezze che una gara come questa può regalarti.Ovviamente il pensiero è rivolto anche a tre punti che vorrei dedicare ,in primis, ai quarantadue tifosi che sono venuti a Pineto con un viaggio logisticamente davvero complicato.
In questomatchvoglio vedere i ragazzi saper rispondere e reagire alle difficoltà, facendo leva anche sul profilo umano ,caratteriale e di spirito.”
Sul terreno di gioco:”Ieri ha piovuto abbondantemente e tra poco testeremo il manto nella rifinitura. In realtà non faremo un grosso lavoro fisico ma soprattutto tattico e mentale. Poi, probabilmente, continueremo a lavorare su questo terreno di gioco.
La scorsa settimana è stata trovata la soluzione di Fossone e vediamo la società in che direzione si muoverà.”
Sugli indisponibili:”Le partite ravvicinate non facilitano i recuperi degli indisponibili.
La nostra situazione infortunati è sempre la medesima , registriamo solo sostanziali passi avanti per Belloni e Grassini che ,però, non saranno disponibili per domani sera.”
Sulla “severità” del calendario:” È certamente probante sobbarcarsi le due trasferte più consistenti in una settimana con intervallo, il test più difficoltoso contro la Prima della classe ma fa parte delle avversità che dobbiamo essere bravi a soprassedere e superare senza trovare alibi.”
Sulla gara di Pineto e le decisioni arbitrali:” A Pineto è stato chiaro l’errore di valutazione del Direttore di gara che ha sbagliato nel decretare offside nella posizione di Capello perché il nostro attaccante è stato tenuto in gioco da un giocatore del Pineto che era ,visibilmente, più dietro di tutti.
Errore che pesa e può succedere ma noi dobbiamo esssere bravi ad andare oltre ogni avversità.”