Nella sfida decisiva al Gewiss Stadium, l’Atalanta ribalta il vantaggio dell’andata della Fiorentina, conquistando un posto nella finale della Coppa Italia contro la Juve.
Il match, carico di tensione e emozioni, si è concluso con una vittoria netta nel risultato per la squadra nerazzurra che ha sconfitto i viola con un risultato di 4-1 che è maturato soprattutto dopo l’ultimo minuto di recupero.
Un passo indietro. Il primo gol della partita arriva presto, con Koopmeiners che porta subito avanti l’Atalanta. Primo tiro, subito gol. E dire che nei 7 minuti precedenti la Fiorentina aveva iniziata bene, due azioni pericolose e poi la rete subita. Poteva andare peggio, i padroni di casa raddoppiano al 13° ma il VAR interviene per un fallo a centrocampo su Beltrano – classico step on foot – ed eurogol annullato a Scamacca.
Tuttavia, l’episodio cruciale si verifica nella seconda frazione di gioco, quando la Fiorentina rimane in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Milenkovic, colpevole di aver steso Scamacca alle porte dell’area. La decisione dell’arbitro La Penna è inequivocabile: rosso diretto per il difensore viola.
Nonostante l’uomo in meno, è proprio il sostituto di Milenkovic, Martinez Quarta, a riportare in parità la Fiorentina al minuto 68, sfruttando di testa un preciso cross di Biraghi da calcio piazzato.
Tuttavia, la gioia dei viola è destinata a durare poco. Sette minuti dopo, è nuovamente Scamacca a far pendere l’ago della bilancia a favore dell’Atalanta, con un gol di pregevole fattura su assist di De Ketelaere.
Viola che soffrono, nel lungo recupero si portano avanti per chiudere in attacco prima della classica beffa di questi anni viola. Il minuto 94 regala il colpo di grazia alla Fiorentina, con Lookman che insacca il pallone per il 3-1: i ragazzi di Italiano sono in avanti, perdono palla con un contatto dubbio proprio tra Lookman e Biraghi mentre i nerazzurri ripartono in contropiede andando in gol. Anzi, il tutto viene inizialmente annullato e segnalato il fuorigioco, ma il gol viene confermato dal VAR scatenando la festa dei tifosi nerazzurri. Per completare il trionfo, arriva il poker della Dea, con Pasalic che sigla il quarto gol in contropiede, suggellando la vittoria e la qualificazione alla finale della Coppa Italia. Serata amara per i tifosi viola, l’ennesima…
A.T.