Pisa. Uno dei migliori Pisa della stagione annichilisce il più quotato Carpi e conquista la matematica salvezza con tre turni di anticipo, regalando ai tifosi neroazzurri presenti sugli spalti una bella domenica di sport. Nonostante il mini turnover deciso da Pane e contro un avversario sulla carta in grande spolvero e più affamato, i neroazzurri hanno giocato una partita vera, spigolosa, con grande carattere abbinato a buone trame di gioco, favorite dalla ritrovata verve di Genevier e Obodo, che a centrocampo hanno fatto la voce grossa permettendo alla premiata ditta Tulli-Perna di lanciarsi nelle larghe maglie della difesa emiliana. Il Carpi, forse logorato dalla tensione di avere il primo posto a un tiro di schioppo non è pervenuto, se non per i primi venti minuti della ripresa.
La partita. Pane conferma il 3-5-2 ma rispetto alla gara di Coppa con lo Spezia lascia a riposo Perez, Benvenga, Raimondi, Pugliesi e Favasuli. Davanti a Sepe quindi spazio al rientrante Buscaroli, con Ilari che si piazza in mediana e Ton sull’out di destra. 4-4-2 classico per il Carpi, con Boniperti e l’ex Pasciuti molto alti sugli esterni e Ferretti a far coppia con Eusepi in attacco.
La gara inizia dopo un minuto toccante di raccoglimento per ricordare PierMario Morosini. Prima l’intero settore giovanile neroazzurro e i bambini delle scuole calcio hanno sfilato in onore dello sfortunato centrocampista venuto a mancare due sabati orsono.
Il Pisa parte forte e già al 4’ Obodo con una sventola da 35 metri per poco non sorprende Mandrelli fuori dai pali. I neroazzurri fanno la partita e al 20’ passano con Perna che addomestica (forse con un braccio) un cross di Genevier e con un sinistro ad incrociare fulmina il numero uno ospite. Alla mezz’ora ancora Perna e Genevier protagonisti, con il bomber bravo a fare la sponda all’accorrente “francesino” che dal limite centra in peno la traversa.
Il primo tempo del Carpi è tutto in una conclusione di Eusepi non lontana dall’incrocio dei pali al 44’.
Nella ripresa però la musica cambia e già al 2’ lo stesso Eusepi si divora il pareggio calciando alto un preciso cross di Ferretti a un metro dalla linea di porta. Un minuto più tardi serve tutta la reattività di Sepe per evitare che un avventato retropassaggio di Buscaroli si trasformi in autogol. L’estremo neroazzurro nulla può all’11’ quando Memushaj pennella una punizione dai venti metri sotto l’incrocio dei pali.
Il Carpi ora crede nella rimonta e lo stesso numero otto un minuto più tardi costringe Sepe alla parata a terra mentre al 20’ un tiro crosso di Ferretti termina di poco a lato.
Pane decide allora di attingere a piene mani alla panchina, inserendo tre titolari come Benvenga, Raimondi e Favasuli per sedare la furia degli emiliani. Missione perfettamente compiuta perché da negli ultimi 25 minuti di gara il Pisa riprende le redini del gioco, trovando il vantaggio alla mezz’ora con “Re Mida” Tulli, che trasforma in oro un assist di Favasuli facendo esplodere l’Arena. Il finale è rovente, Concas colpisce a palla lontana Tulli senza che la terna se ne accorga, ne nasce un parapiglia e dieci minuti finali roventi, con il Pisa che non molla di un centimetro e ringrazia ancora Sepe, che al 37’ con un riflesso felino spegne le ultime velleità ospiti, regalando al Pisa tre punti che valgono la salvezza e un avvicinamento sereno al match di ritorno con lo Spezia, dove gli uomini di Pane si giocheranno la possibilità di vincere la Coppa Italia di categoria.
Ecco le pagelle di Pisa – Carpi. Per i neroazzurri reti di Perna e Tulli. Per gli ospiti momentaneo pareggio di Memushaj
PISA – CARPI 2-1
PISA (3-5-2): Sepe 7; Bizzotto 6 (25′ st Raimondi 6.5), Colombini 6, Buscaroli 5.5; Ton 5.5 (22′ st Benvenga 6), Ilari 6 (20′ st Favasuli 6.5), Obodo 7, Genevier 7, Benedetti 6; Perna 6.5, Tulli 7.5. A disp. Pugliesi, Tremolada, Strizzolo, Gatto. All. Alessandro Pane 6.5.
CARPI (4-4-2): Mandrelli 5.5; Laurini 5.5, Cioffi 6, Terigi 5.5, Poli 6.5; Boniperti 6, Concas 5 (32′ st Perrulli 5.5), Memushaj 7, Pasciuti 5 (25′ st Potenza 5); Eusepi 5 (25′ st Kabine 5.5), Ferretti 6.5. A disp. Bastianoni, Lorusso, Perini, Bocalon. All. Egidio Notaristefano 5.5
ARBITRO: Barbeno di Brescia 5.5 (Ass. Maspero di Como 6.5 – Iorizzo di Rimini 6.5)
RETI: pt 20′ Perna (P); st 11′ Memushaj (C), 28′ Tulli (P)
NOTE: giornata di sole, terreno in buone condizioni. Spettatori 3.078 (Paganti 953, abbonati 2.125). Incasso 26.832 euro. Ammoniti Eusepi, Perna, Mandrelli, Terigi, Ton, Bizzotto, Obodo, Perrulli. Angoli 6-2 per il Carpi. Rec. pt 1′; st 5′.