A Parma un punto su punizione: Biraghi risponde a Man

Finisce in parità, un tempo si sarebbe riassunto con una frazione per parte. Definizione troppa tranchat per una partita che ha vissuto di strappi, superiorità momentanee e una serie di errori che hanno fatto emergere più la pesantezza della preparazione estiva che la forma di due compagini da rivedere. Squadre cantiere, soprattutto quella viola, con un primo tempo che ha regalato tanti errori quanto ritmo e occasioni. Nella Fiorentina in porta gioca – come previsto –  Terraccian, sorpresa nella difesa a tre con il giovane Comuzzo, Pongracic e Quarta, mentre in avanti gioca Kean con Colpani e Kouamé a supporto.

Nel primo tempo a meritare di più sono i padroni di casa che partono molto forte andando in rete dopo venti minuti con Man e colpendo una traversa con Sohm. La Fiorentina fa fatica ma cresce nel finale impegnando Suzuki e la difesa emiliana. Non mancano errori che fanno arrabbiare il tecnico gigliato, sia una conclusione troppo debole di Colpani e un’azione prima del riposo che poteva regalare fortune migliori in un primo tempo comunque sottotono dei toscani.

Nella ripresa, come di consueto, Palladino cambia gli uomini e fa entrare, tra gli altri, Ikoné e Parisi. Si alza il baricentro e, ai primi passi in campo di Kayode e Bianco, cambia la partita. Non c’entrano loro, ma la Fiorentina sfrutta l’essere più offensiva in un momento in cui i ducali soffrono la fatica di una partita a ritmi troppo alti per il mese di agosto. Al 74′ arriva appunto il pareggio: Suzuki esce con la palla dall’area regalando una punizione dall’estremità destra dell’area: Cristiano Biraghi calcia la punizione tesa sul secondo palo che si insacca dopo aver scheggiato il palo. Il pari ingolosisce Paladino e poco dopo entra Sottil che prende il posto di Kouame.

Milano, Italy. 29th November 2020. Cristiano Biraghi of Acf Fiorentina during the Serie A match beetween Ac Milan and Acf Fiorentina.

Nel momento migliore la Fiorentina chiude in dieci. Cancellieri sulla destra riceve un pallone in verticale e se l’allunga verso il fondo, il croato arriva tardi e rimedia il secondo giallo. Nel finale i viola sembrano provarci ma alla fine il pari è più che giusto visto che Cyprien riceve una in area e a tu per tu con Terracciano. mette al lato. Fiorentina graziata dai ducali. Cinque minuti di recupero, meglio due feriti che un morto.

Immagine su licenza Depositphotos