Moduli e tattiche nel Calcio che avranno successo nel prossimo futuro

Nonostante la sua storia più che centenaria, il calcio è uno sport in continua evoluzione e dove i moduli, la tattica e le strategie sia offensive che difensive possono fare la differenza tanto quanto il talento dei singoli calciatori. In questo approfondimento prendiamo ad esempio i moduli più famosi, vediamo pro e contro e mettiamo a confronto le tattiche che hanno funzionato nel passato e quelle che potranno essere ago della bilancia nel futuro. Inoltre, per chi vuole sperimentare la propria conoscenza tattica e strategica nel mondo delle scommesse, è possibile farlo su piattaforme come Playoro, che offre una varietà di giochi e opzioni di scommessa per gli appassionati.

Perché i moduli nel calcio sono così importanti?

Nel corso della storia il modulo con cui si schiera una squadra in campo è sempre un’informazione molto ricercata dai tifosi e anche dagli scommettitori di siti non aams. Questo perché, assieme alle probabili formazioni, la tattica può dare le prime indicazioni agli scommettitori di siti non aams per fare i loro pronostici. I moduli sono un dato iconico tanto da essere stati ripresi più volte anche nel cinema anche nella classica commedia all’italiana. Basti pensare all’assurdità del 5-5-5 (o detta anche B-zona) di Lino Banfi ne “L’allenatore nel pallone”. Ma ora noi ti parleremo di moduli e tattiche reali, storiche e soprattutto vincenti.

Modulo 4-4-2

Marchi di fabbrica ad esempio del Manchester United di Sir Alex Ferguson di fine anni ‘90 e inizio 2000. Questo modulo portava a una solida organizzazione difensiva, un’efficace spinta sulle ali e buon bilanciamento fra i reparti. Nello stesso tempo la mancanza di superiorità numerica a centrocampo e obbligo ai duelli uno-contro-uno, possono essere visti come punti di debolezza.

Modulo 4-3-3

Con la variante del tiki-taka al Barcellona e un atteggiamente più diretto e meno vincolato al possesso palla, questo schema ha rappresentato la fortuna di Pep Guardiola sia in Liga che in Premier League. La copertura totale della zona d’attacco e la flessibilità nei vari ruoli sono i punti di forza che si bilanciano a una possibile vulnerabilità nelle ripartenze avversarie e la richiesta di giocatori molto dinamici, visti come “contro”.

Modulo 3-5-2

Questa strategia in Serie A ha visto in Antonio Conte, prima con la Juventus e poi con l’Inter, l’apice della sua efficacia. L’utilizzo dei cosiddetti “quinti” porta a una superiorità in mediana e a ripartenze più rapide. Il trio difensivo inoltre garantisce grande copertura nella parte arretrata del campo. E vero però che il 3-5-2 richiede esterni validi in entrambe le fasi se non si vuole rischiare di essere esposti proprio sulle fasce.

Modulo 3-4-3

Negli anni ‘90 quando ancora il Totocalcio era preferito alle scommesse su siti non aams, questo modulo è stato perfezionato dall’olandese Louis Van Gaal sia alla guida dell’Ajax che del Barcellona. La superiorità in attacco, l’ampiezza nel gioco e la facilità nei contro-attacchi sono i pro. Maggior vulnerabilità nei contropiedi avversari e la necessità di esterni atleticamente al top sono i contro. Questo modulo ha visto una fase di tramonto negli anni 2000.

Modulo 4-2-3-1

Iconica strategia utilizzata da Josè Mourinho in tutte le sue squadre, dal Porto al Chelsea e con cui ha vinto il triplete nel 2010 con l’Inter. Questo schema dà grande dà sia grande solidità difensiva con la linea a 4 e due mediani a protezione ma allo stesso tempo ottimo supporto in attacco con 3 fantasisti che aiutano l’unico centravanti. Il rischio però dell’isolamento proprio della punta e la necessità di esterni obbligati anche al sacrificio oltre che a due mediani tatticamente molto disciplinati, rende questo modulo applicabile solo in pochi team.

10 fattori che hanno funzionato in Passato

  1. La marcatura a uomo
  2. Il ruolo del libero e dello stopper in difesa
  3. Il ruolo del regista a centrocampo
  4. Il fantasista dietro alle punte
  5. Possesso palla asfissiante 
  6. Catenaccio e contropiede
  7. Un calcio fisico e molto “ruvido”
  8. Affidarsi alle doti tecniche di un unico calciatore
  9. Le ali alte e i tanti cross in mezzo all’area
  10.  Un esperto di calci di punizione

10 fattori che funzioneranno in Futuro

  1. Flessibilità tattica
  2. Utilizzo dei centrocampisti a tutto campo
  3. Le mezzali che si inseriscono
  4. Il falso nueve
  5. I quinti di centrocampo che supportano sia difesa che attacco
  6. Pressing alto
  7. Costruzione dal basso
  8. Portiere bravo con i piedi
  9. Utilizzo delle 5 sostituzioni per cambiare la tattica del match
  10. Sistema di gioco basato sui data analyst