L’intervista si concentra su diversi aspetti della squadra e delle scelte tecniche in vista delle prossime partite. Il Torino viene descritto come una delle squadre più in forma del campionato: “Il Torino sta ottenendo risultati straordinari, proprio come noi”, ma l’allenatore sottolinea l’importanza di mantenere il proprio Dna e concentrarsi sulla propria realtà.
Riguardo il turnover in vista del derby contro la Fiorentina, si evidenzia la necessità di valutare attentamente la condizione fisica dei giocatori: “Alcuni hanno speso molte energie a Cagliari, quindi devo valutare attentamente chi è nelle condizioni migliori”. Nonostante le difficoltà legate agli impegni ravvicinati, l’allenatore vede queste situazioni come opportunità di crescita per i giocatori.
L’allenatore chiarisce anche l’importanza di “cancellare Cagliari” e di focalizzarsi sulla prossima sfida contro la capolista, descrivendola come “molto bella e gratificante”. Su Cacace, riconosce la sua versatilità, spiegando che può essere utilizzato in più ruoli: “Lui è un giocatore completo, anche se l’ho sfruttato meno, ma è sempre nella mia testa”. Infine, sottolinea come anche i giocatori che vedono meno campo siano cruciali per il successo della squadra, sia durante la settimana che in partita: “Non c’è l’io davanti al noi, pensano sempre di squadra”.