La sfida tra Fiorentina e Lazio femminile ha regalato emozioni e colpi di scena, con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto in una partita ricca di episodi e controsorpassi.
La cronaca del primo tempo è quasi tutta monocolore a favore delle gigliate. Già al 10′ la Fiorentina ha avuto la prima grande occasione della gara con Bredgaard, il cui tiro è stato neutralizzato da una splendida parata in tuffo del portiere della Lazio. La squadra di casa ha continuato a spingere e due minuti dopo ha creato un’altra occasione grazie a una splendida combinazione tra Boquete e Bonfantini che si è concretizzata con il gol del vantaggio delle viola. Al 21′ padrone di casa vicine al raddoppio con un colpo di testa, mentre poco prima c’erano state proteste per un possibile rigore su Bonfantini. La Fiorentina ha continuato a creare pericoli e al 28′ un altro tiro insidioso è stato respinto con prontezza dal portiere della Lazio. Un momento di grande rischio per la squadra di casa è arrivato al 36′, quando un errore in disimpegno ha permesso alla Lazio di avanzare pericolosamente e una deviazione di Toniolo ha colpito la traversa della propria porta. La Fiorentina è tornata a farsi vedere in attacco al 41′, ma ancora una volta il portiere della Lazio ha negato il gol a Bredgaard con un’altra parata decisiva. Tuttavia, al 44′ è arrivato il pareggio delle biancocelesti con Goldoni, che ha segnato di testa sfruttando al meglio un cross preciso.
Il secondo tempo vede le stesse 22 ma con una diversa intensità: la prima occasione è ancora viola con episodio sfortunato per la Fiorentina, che al 51′ ha visto ancora Bredgaard colpire la traversa. La Lazio, rinvigorita, ha preso fiducia e dopo un paio di azioni pericolose al 60′ ha ribaltato il risultato con un gol di Goldoni, che ha firmato la doppietta personale e completato una rimonta sorprendente. Le emozioni vere dovevano ancora arrivare. Pari al 66′ con Michela Catena, appena entrata, che ci crede con un destro che trova una fortunata deviazione che spiazza Cetinja. Quando l’inerzia sembra a favore della Fiorentina, a sette minuti dalla fine la Lazio conquista un rigore con Fiskerstrand che atterra Visentin. Dal dischetto l’ex Piemonte mette a lato. Nell’azione di ripartenza l’impensabile: Bonfantini prende palla, arriva dal limite e mette nel sacco il 3-2. Pazzesco!
Finisce così al Viola Park, per una volta tre punti letteralmente d’oro.