Assemblea Lega B, approvato il bilancio

Assemblea della Lega B in FIGC a Roma con tutte le società presenti.
Prima dell’inizio dei lavori il presidente federale Gabriele Gravina ha portato i suoi saluti.

In apertura l’Assemblea ha votato il bilancio 2023/2024, chiuso con un avanzo di alcune decine di migliaia di euro, in cui si è rilevato l’incremento del valore della produzione rispetto all’esercizio precedente, di circa 8 milioni di euro, e il consolidamento del processo di efficientamento della struttura organizzativa con anche una migliore allocazione dei costi. Si è parlato della grande espansione di diritti tv e dell’audience raggiunto, che risulta triplicato rispetto al 2018. Durante la stagione si è ottenuto il riconoscimento della Personalità Giuridica dell’associazione, proseguendo nel percorso di trasparenza che ha da sempre perseguito l’attuale governance.

Si è parlato, inoltre, degli effetti della nuova normativa della Lega B sulla distribuzione dei proventi minutaggio ai soli Under 21 italiani con 19 i calciatori convocati nella rappresentativa di Nunziata e altri 11 in under 20, oltre a una crescita dei giovani italiani utilizzati. Un apporto, quello della B al sistema calcio nazionale, che si conta anche con i convocati nella gestione Spalletti, il cui 66,6% è stato lanciato sul palcoscenico nazionale e internazionale dal ‘Campionato degli italiani’.

È stato fatto un primo bilancio de LaB Channel, il canale audiovisivo della Lega B unico nel suo genere in Italia, che ha preso il via con la 16esima giornata sulla piattaforma Prime Video raggiungendo i settemila abbonamenti al termine del primo weekend di trasmissioni.

Sempre sul tema diritti audiovisivi, è stata approvata la proposta di distribuzione del segnale con la società El Towers che prevede una durata di cinque stagioni sportive con ottimizzazione dei costi flessibilità nel servizio.

L’Assemblea è stata informata relativamente ai contenziosi pendenti con Messina Peloro S.r.l., FIDIMED e Couchmans, advisor che ha reclamato importanti percentuali sui diritti tv sottoscritti dalla Lega, nonostante non abbia contribuito alla loro finalizzazione, in seguito a un contratto firmato nel 2015 con possibili profili di rischio per l’associazione.

Sono state illustrate le modalità di elezioni del consigliere federale aggiuntivo di spettanza della Lega B determinato con il nuovo statuto della FIGC.